La Danimarca rinuncia ad AstraZeneca. Francia, anche il Johnson & Johnson a over 55
L'annuncio delle autorità sanitarie del paese scandinavo, mentre il governo annuncia un nuovo piano vaccinale, che implicherà sensibili ritardi. La direttrice dell'Agenzia del farmaco sviene durante l'annuncio
COPENAGHEN. La Danimarca sospenderà definitivamente l'uso del vaccino anti-Covid di AstraZeneca. Lo ha reso noto in una conferenza stampa l'autorità per i medicinali del paese scandinavo.
La direttrice dell'Agenzia del farmaco danese è svenuta durante la conferenza stampa nella quale ha annunciato lo stop della Danimarca all'utilizzo del vaccino AstraZeneca.
Tanja Erichsen stava parlando in diretta tv quando si è accasciata improvvisamente sul pavimento ed è stata subito soccorsa dal capo dell'Istituto superiore della sanità, Soren Brostrom. Sull'account Twitter dell'Agenzia si legge che la direttrice ora sta bene ma è stata portata al pronto soccorso per accertamenti.
L'emittente pubblica danese TV2 ha spiegato che oggi verrà diffuso un programma aggiornato delle vaccinazioni, nel quale il farmaco della compagnia anglo-svedese non sarà più incluso.
L'utilizzo di AstraZeneca in Danimarca era stato sospeso l'11 marzo, per approfondire i possibili legami tra il vaccino ed episodi di coaguli, rari ma gravi.
Con l'esclusione di AstraZeneca, secondo gli esperti citati dal Copenaghen Post, il programma di vaccinazione potrebbe non essere completato prima della fine dell'anno.
Frattanto, in Francia l'alta Autorità della salute ha indicato che il vaccino monodose di Johnson & Johnson "sarà distribuito e somministrato nelle stesse condizioni previste oggi per il vaccino AstraZeneca, cioè per le persone di oltre 55 anni", Lo ha spiegato il portavoce del governo francese, Gabriel Attal, al termine del consiglio dei ministri.