Vaccinazioni straordinarie nel week-end per gli over 65 e «caregiver»
Da domani un turno extra, prenotazioni dal Cup online, al lavoro 150 medici di base che hanno aderito e faranno le somministrazioni
TRENTO. In Trentino sono state organizzate dall'Azienda provinciale per i servizi sanitari delle sedute vaccinali straordinarie nel fine settimana per accelerare con la campagna di vaccinazione. Gli appuntamenti saranno disponibili da sabato 24 aprile con prenotazione al Cup online.
Potranno accedere al vaccino gli over 65, le persone con grave disabilità, i soggetti estremamente vulnerabili che hanno ricevuto gli sms di invito e i conviventi e i caregiver delle persone con grave disabilità e di alcune categorie di soggetti estremamente vulnerabili.
Al momento della prenotazione conviventi e caregiver dovranno compilare un'autocertificazione (con valore legale) in cui indicare stato e codice fiscale della persona assistita: il sistema controllerà che questa persona rientri effettivamente fra le categorie indicate, secondo quanto previsto dal Piano nazionale vaccini. In questi giorni in Trentino prosegue anche la vaccinazione di genitori e tutori di minori estremamente vulnerabili. In questo caso non è necessario prenotarsi perché è l'Azienda sanitaria a contattare direttamente gli interessati per la vaccinazione.
La campagna vaccinale procede grazie anche alla collaborazione degli oltre 150 medici di medicina generale che hanno aderito e che si occupano di vaccinare tutte le persone tra i 65 e i 79 anni non considerate soggetti fragili.
La campagna vaccinale trentina mette il turbo. Per consentire al maggior numero possibile di aventi diritto di vaccinarsi quanto prima, l’Azienda provinciale per i servizi sanitari ha organizzato a partire da questo fine settimana delle sedute straordinarie in alcuni centri vaccinali del territorio. Gli appuntamenti sono disponibili già da domani e vanno come sempre prenotati al CUP online: potranno prenotare la vaccinazione gli over 65, le persone con grave disabilità, i soggetti estremamente vulnerabili che hanno ricevuto gli sms di invito e i conviventi e i caregiver delle persone con grave disabilità e di alcune categorie di soggetti estremamente vulnerabili.
Nel dettaglio, sono state implementate le agende nei centri vaccinali di: Arco, Borgo Valsugana, Cavalese, Mezzolombardo, Pergine Valsugana, San Giovanni di Fassa-Sèn Jan, Tione e Trento (drive vaccinale e Trento Fiere).
Ricordiamo che è considerato convivente chi vive stabilmente (stessa residenza o domicilio) con la persona disabile o estremamente vulnerabile, mentre è considerato caregiver chi fornisce assistenza alla persona con disabilità in modo continuativo anche se non esclusivo. Potranno prenotare la vaccinazione i conviventi e i caregiver delle persone con disabilità grave certificata secondo quanto previsto dall’articolo 3 comma 3 della legge 104/1992 e – in questa prima fase – i conviventi di alcune categorie di soggetti estremamente vulnerabili:
• pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive;
• pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza;
• pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico;
• pazienti oncologici e onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi,
mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;
• pazienti con trapianto di organo solido e di cellule staminali emopoietiche.
Al momento della prenotazione al CUP online conviventi e caregiver dovranno compilare un’autocertificazione avente valore legale che attesti il loro stato e indicare il codice fiscale della persona assistita: il sistema controllerà che questa persona rientri effettivamente fra le categorie indicate, secondo quanto previsto dal Piano nazionale vaccini.
In questi giorni prosegue anche la vaccinazione dei genitori/tutori/affidatari di minori estremamente vulnerabili. In questo caso non è necessario prenotarsi al CUP online perché è l’Apss a contattare direttamente gli interessati per la vaccinazione.
La campagna vaccinale procede spedita grazie anche alla preziosa collaborazione degli oltre 150 medici di medicina generale. Ricordiamo infatti che tutte le persone tra i 65 e i 79 anni non considerate soggetti fragili possono fare la vaccinazione anche dal proprio medico di base, se aderisce alla campagna vaccinale (qui la lista https://bit.ly/3xe43hb).