Polonia: Tusk denuncia, 'il governo spia gli oppositori'
'E' la più grave crisi della democrazia dai tempi del comunismo'
VARSAVIA
(ANSA) - VARSAVIA, 28 DIC - Il leader dell'opposizione polacca Donald Tusk ha affermato che i report sul presento spionaggio di oppositori da parte del governo tramite lo spyware Pegasus rappresenta "la più grande crisi per la democrazia" in Polonia dalla fine del comunismo. La scorsa settimana Citizen Lab, un'organizzazione di monitoraggio sulla cyber-sicurezza basata in Canada, ha affermato che Pegasus sarebbe stato utilizzato per prendere di mira figure di spicco dell'opposizione, con i media polacchi che parlano di un "Watergate polacco". (ANSA).