Meteo: venti gelidi dalla Russia almeno fino a domani
Possibile neve sulle coste adriatiche, poi rialzo temperature
(ANSA) - ROMA, 28 FEB - Non accennano a diminuire i venti gelidi che dal weekend hanno iniziato a soffiare sull'Italia dalle terre gelide della Russia. Almeno fino a domani, martedì grasso, il Paese farà i conti con quest'aria fredda foriera di ondate di tempo perturbato soprattutto nel Centro-Sud adriatico. Antonio Sanò, direttore e fondatore del sito www.iLMeteo.it avvisa che dopo la giornata di oggi, che trascorrerà in gran parte stabile, dalle primissime ore di domani 1 marzo un nuovo apporto di aria gelida irromperà sul Paese. Il tempo sarà destinato a peggiorare ancora una volta su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia e poi su Basilicata e Calabria. Questo nuovo afflusso di aria fredda sarà accompagnato da precipitazioni diffuse che potranno risultare nevose, almeno nelle prime ore del giorno fin su pianure e coste adriatiche. I fiocchi potrebbero imbiancare San Benedetto del Tronto, Tortoreto lido, Francavilla a mare, Vasto e Termoli. Neve sul Gargano e fiocchi misti a pioggia possibili anche a Bari nelle primissime ore. Dopo questo ennesimo impulso gelido la situazione muterà radicalmente; l'alta pressione delle Azzorre tornerà a espandersi sul nostro Paese garantendo qualche giorno di stabilità atmosferica, una decisa attenuazione dei venti e un lieve rialzo delle temperature, sia massime che minime. Nel dettaglio Lunedì 28. Al nord: soleggiato. Al centro: instabile su Abruzzo e Molise. Al sud: rovesci su Puglia, Basilicata e Sicilia centro-settentrionale. Martedì 1° marzo. Al nord: più nubi al Nordovest, rare piogge, sole altrove. Al centro: rovesci e nevicate su Marche meridionali, Abruzzo e Molise. Al sud: molto instabile con piogge e nevicate in collina. Mercoledì 2. Al nord: cielo sereno. Al centro: nubi sparse solo su Abruzzo e Molise. Al sud: cielo a tratti molto nuvoloso, rare precipitazioni. Da giovedì nubi in aumento su tutte le zone occidentali, poi peggiorerà in Sardegna. (ANSA).