Birmania, San Suu Kyi condannata a cinque anni per corruzione
Sentenza fa parte di raffica di procedimenti penali a carico della donna premio Nobel per la pace
YANGON
YANGON. Un tribunale della giunta birmana ha condannato oggi Aung San Suu Kyi a cinque anni di reclusione per corruzione: la sentenza fa parte di una raffica di procedimenti penali a carico dell'ex leader, che rischia così di rimanere in carcere per decenni.
In quest'ultimo caso, la premio Nobel era stata accusata di aver accettato una tangente di 600.000 dollari in contanti e lingotti d'oro.