Sempre più introvabili i lavoratori stagionali, Gardaland chiude prima 13 giostre
Ad annunciare la decisione la direzione del parco divertimenti, che ha ricevuto molti commenti negativi da parte dei visitatori. Nonostante il parco abbia chiesto un po’ di comprensione da parte dei suoi visitatori, i numerosi visitatori e abbonati, stanno protestando sul web chiedendo un rimborso del biglietto
VERONA. Prima le proteste per le lunghe code all'ingresso negli ultimi giorni, poi un'altra brutta sorpresa per i clienti di Gardaland. Anche il primo parco divertimenti d'Italia soffre per la scarsità di personale stagionale, e annuncia di dover chiudere in anticipo alcune delle sue attrazioni rispetto all'orario di chiusura.
La comunicazione è avvenuta attraverso il sito internet di Gardaland, a poche ore dalla “Notte bianca” con cui oggi si apre con qualche giorno di anticipo la stagione estiva al resort di Castelnuovo del Garda (Verona). Una serata prolungata fino all'una di notte, con dj set e concerti musicali, per poi proseguire da domani con l'apertura dei cancelli dal mattino fino alle ore 23.
Ma proprio oggi, via internet, l'annuncio che alcune delle attrazioni dovranno chiudere in anticipo, alle ore 20 nella “Notte bianca”, e alle 19.00 in seguito. Una chiusura "a macchia di leopardo", che comprende sia alcune giostre per i più piccoli che alcune attrazioni per i più grandi: si tratta di Jungle Rapids, Magic House, Superbaby, Funny Express, Flying Island, Baby cavalli, Peter Pan, Cinema 4D Experience, Space Vertigo, Colorado Boat, Kung fu Panda Master, Albero di Prezzemolo, Baby Canoe.
Ai rilievi critici della clientela, i social manager di Gardaland hanno risposto con un messaggio uniforme: "Siamo estremamente dispiaciuti per la delusione causata da questa situazione, che è temporanea e che contiamo di risolvere al più presto. Purtroppo siamo costretti a ridurre gli orari di apertura di alcune nostre attività a causa di eventi esterni ed indipendenti dalla nostra volontà, quali la forte carenza di lavoratori stagionali che sta sperimentando il settore turistico. Come già anticipato si tratta di una situazione momentanea che contiamo di risolvere a brevissimo" conclude il messaggio.
Sulla vicenda oggi è intervenuta anche l'amministratrice delegata del resort, Sabrina De Carvalho: "Stiamo continuando ad assumere e attivando tutti gli strumenti per integrare il personale ancora mancante. Mano a mano che si procederà con il recruiting e si raggiungerà il numero necessario di addetti, apriremo progressivamente le attrazioni chiuse per permettere ai nostri visitatori di godere al massimo le giornate al Parco".
"Durante l'orario diurno - precisa De Carvalho - tutte le attrazioni del Parco sono sempre state e continuano a restare aperte. Con l'estensione dell'apertura del Parco fino alle 23, solo alcune attrazioni del Parco saranno temporaneamente chiuse dopo le 19 a causa delle difficoltà che Gardaland, come tutto il settore del turismo, sta riscontrando nella ricerca di personale da assumere per la stagione estiva".