Il gruppo Marcegaglia rileva stabilimenti da Outokumpu e così diventa anche produttore di acciaio
Operazione da 228 milioni per aziende in Gran Bretagna, Usa e Svezia per la società italiana leader nella lavorazione della lega metallica
ROMA. Il gruppo Marcegaglia ha firmato un accordo per acquisire il 100% delle principali società della divisione prodotti lunghi in acciaio inossidabile di Outokumpu. La transazione include un'acciaieria a forno elettrico per acciai speciali - così il gruppo italiano, leader nella trasformazione di acciaio, per la prima volta diventa anche produttore -, un impianto di laminazione di vergelle e uno di produzione di barre a Sheffield (UK); un impianto di produzione di barre a Richburg (USA); un impianto di laminazione a caldo di vergelle e uno di produzione di fili trafilati a Fagersta (Svezia).
Il valore dell'operazione è di 228 milioni. Il gruppo di Gazoldo degli Ippoliti "per la prima volta nella sua storia - sottolinea - investe nella produzione primaria di acciaio. Un'operazione strategica, anche di forte valore simbolico: nel 1913, infatti, proprio a Sheffield nasceva e si sviluppava l'acciaio inossidabile". Inoltre, "attraverso questa operazione, grazie all'innovazione, alla diffusione di tecnologie a basse emissioni di carbonio e all'efficienza delle risorse, accelera nel suo importante percorso di riduzione del consumo di energia e di emissioni di gas serra".
"Grazie a questa importante acquisizione trasformativa, il nostro gruppo rafforza ulteriormente il proprio business degli acciai speciali attraverso due linee strategiche", commentano Antonio ed Emma Marcegaglia, rispettivamente presidente e vicepresidente del gruppo: "La prima riguarda i prodotti piani in acciaio inox, dove si realizza una parziale integrazione a monte della catena del valore in un'ottica di accorciamento e stabilità delle filiere e si sviluppa un'offerta di prodotti sempre più sostenibili e competitivi.
La seconda, ampliando in maniera significativa la produzione di prodotti lunghi in acciaio inox e arricchendo ulteriormente la gamma di prodotti e tipologie di acciai. L'operazione, inoltre, punta a consolidare la nostra posizione sui mercati internazionali, acquisendo ulteriori quote di mercato sia in Europa che in Nord America".