Funghi velenosi, 10 persone intossicate in provincia di Verona
L'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona in una nota ha precisato che "nessuno di questi pazienti aveva fatto controllare da un micologo esperto i funghi raccolti, errore da non sottovalutare e che può costare conseguenze anche molto gravi"
VERONA. Dieci persone negli ultimi giorni sono state costrette a rivolgersi al Pronto Soccorso dell'ospedale di Borgo Trento, a Verona, e a quello di Negrar (Verona) per sintomi connessi all'ingestione di funghi da loro raccolti.
Dal Centro Antiveleni di Verona è stato confermato che tre persone sono risultate positive alla ricerca dell'amanitina, il veleno presente in specie quali l'Amanita falloide o la Lepiota.
Questo veleno è mortale se l'intossicazione non viene prontamente trattata con una serie di farmaci, tra cui anche alcuni antidoti, e sottoponendo il paziente ad una terapia pesante e lunga.
L'Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona in una nota ha precisato che "nessuno di questi pazienti aveva fatto controllare da un micologo esperto i funghi raccolti, errore da non sottovalutare e che può costare conseguenze anche molto gravi".