Terremoto: accordo commissario Legnini-Anac
Vigilanza su appalti e controlli legalità cantieri ricostruzione
(ANSA) - ANCONA, 15 DIC - Un sistema di vigilanza preventivo e semplificato sugli appalti per rendere i controlli di legalità nella ricostruzione pubblica post sisma 2016 ancora più rapidi e, allo stesso tempo, efficaci. È questo il frutto dell'accordo tra il commissario straordinario alla ricostruzione sisma 2016 Giovanni Legnini e l'Anac, che hanno inoltre condiviso la definizione di atti e procedure tipo relativi ad alcune delle fasi dei procedimenti per gli appalti pubblici. Due quindi le novità principali frutto del lavoro tra commissario, Anac e Uffici speciali per la ricostruzione. Da un lato è stato definito un nuovo sistema, basato su una scheda di autovalutazione degli atti per gli affidamenti diretti e quindi su un maggior coinvolgimento degli Usr e delle Stazioni appaltanti nella verifica preliminare della documentazione, così da velocizzare ulteriormente i controlli dell'Unità operativa speciale. Il secondo risultato è l'elaborazione condivisa, tra la Struttura commissariale e l'Anac, di atti e procedure-tipo per la determinazione a contrarre per l'affidamento diretto dei servizi di architettura e ingegneria, per la determinazione a contrarre di affidamento diretto dei lavori, per lo schema di avviso di indagine di mercato, per la procedura negoziata telematica per l'affidamento di servizi e per la procedura di affidamento diretto lavori. "Il frutto di questo complesso lavoro svolto insieme ad Anac per la ricostruzione post sisma, è suscettibile di un'applicazione più generale - ha sottolineato il commissario Legnini -. Le procedure-tipo garantiscono legalità ed efficacia, mentre il sistema più incentrato sull'autovalutazione snellisce di molto i formalismi". "Oggi presentiamo un risultato importante che nasce dalla proficua collaborazione con il commissario Legnini ed è basato sulla progressiva responsabilizzazione degli uffici coinvolti - ha detto invece il presidente dell'Anac Giuseppe Busia - Attraverso gli atti tipo elaborati sulla base delle pronunce Anac si facilita l'attività delle stazioni appaltanti e si assicura che operino bene". (ANSA).