L'autista del bus ha un malore in autostrada, le maestre eroine salvano la scolaresca fermando il mezzo
Attimi di terrore a bordo di un pullman con a bordo 50 studenti che si trovava sull'A10 all'altezza di Pietra Ligure (Savona): le insegnanti sono riuscite a rallentare la corsa del mezzo finendo contro il guard-rail e un muro, altrimenti sarebbe precipitato
GENOVA. Un autobus con a bordo 50 studenti che si trovava sull'A10 all'altezza di Pietra Ligure (Savona) ha sbandato, invadendo la corsia opposta e si è schiantato contro un muro dopo aver sfondato il guard rail.
È accaduto ieri mattina, 3 marzo.
Tutti i ragazzi a bordo dell'autobus sono stati fatti scendere e accompagnati a piedi verso il casello di Pietra Ligure. Sul posto, dove si registrano 4 km di coda tra Finale Ligure e Pietra Ligure in direzione Francia, è presente il personale di AutoFiori, impegnato a ripristinare la viabilità. Subito dopo l'incidente sono intervenuti anche una squadra dei vigili del fuoco, alcune ambulanze e le forze dell'ordine.
Sarebbe stato un malore dell'autista a causare l'incidente. Secondo quanto riferito dai testimoni, il mezzo avrebbe iniziato a procedere a zig zag: decisiva sarebbe stata la prontezza di riflessi di una insegnante, che ha tirato il freno a mano scongiurando il peggio. Fortunatamente, il mezzo - che procedeva in direzione Genova - ha sterzato verso sinistra sfondando il guard rail, ha invaso la carreggiata opposta ed è finito contro il muro: se avesse sterzato verso sinistra sarebbe precipitato.
Sono dieci i ragazzi rimasti lievemente contusi a causa dell'incidente. Stessa sorte per due insegnanti. Tutti sono stati visitati e medicati sul posto. L'autista del bus colto da malore è stato trasportato con una ambulanza all'ospedale di Pietra Ligure.
"L'autista si è sentito male ed ha perso i sensi. Per fortuna, una maestra ha avuto la prontezza di tenere il volante, spostare il piede del guidatore dall'acceleratore e indirizzare il mezzo salvando la comitiva".
A parlare è Serena Carelli, preside dell'Istituto Comprensivo Boine di Imperia: alcuni alunni delle scuole primarie facevano parte dei cinquanta, che assieme a cinque insegnanti, viaggiavano sul bus finito contro un muraglione in A10 all'altezza di Pietra Ligure. La comitiva era diretta a Limone (Cuneo) per una giornata da trascorrere sulla neve. Assieme a loro c'era un secondo pullman con altri cinquanta studenti delle secondarie di primo grado.
"Le insegnanti hanno saputo gestire nel migliore dei modi la situazione - prosegue il dirigente scolastico - e per fortuna il tutto si è risolto con un grande spavento, sicuramente difficile da dimenticare".
"Abbiamo cercato di spostare il piede dall'acceleratore e frenare, a quel punto l'autobus, tenendo il volante come si poteva, sbatteva un po' a destra e un po' a sinistra rallentando la corsa e all'uscita della galleria siamo riusciti a non andare verso l'uscita di Pietra Ligure sterzando dall'altra parte dove per fortuna non stava transitando alcun mezzo", ha raccontato ai microfoni di Tgr Liguria l'insegnante Monica Nigro.
E che sia stata una tragedia sfiorata lo conferma anche il dirigente della Polstrada di Savona Giuseppe Rappa: "È andata benissimo. Un miracolo: vi erano sessanta angeli su quel mezzo a proteggere alunni e insegnanti".