Autista marocchino picchiato selvaggiamente e investito in autostrada: arrestate quattro persone
Liguria, gli aggressori individuati dalla polizia stradale sono accusati di tentato omicidio aggravato da odio razziale. Il guidatore di un furgone è stato inseguito dalla vettura con a bordo i quattro, cui aveva tagliato la strada: costretto a fermarsi, lo hanno trascinato fuori dall'abitacolo e ripartendo lo hanno travolto con l'auto
GENOVA. Picchiato selvaggiamente e investito in autostrada, in Liguria, per motivi di viabilità.
È accaduto all'autista di un furgone, un marocchino residente in provincia di Varese, che aveva tagliato la strada ad un'auto con quattro persone a bordo.
Per questo la polizia stradale di Genova ha arrestato i quattro per tentato omicidio aggravato dall'odio razziale.
Il corriere era stato inseguito e costretto a fermarsi in A10, tra Pra' e Arenzano. I fatti risalgono al 31 marzo e l'aggressione è avvenuta in pieno giorno, davanti agli occhi increduli di decine di automobilisti.
La scena è stata ripresa dalle telecamere dell'autostrada. Quel giorno gli agenti della Stradale sono intervenuti dopo la segnalazione che da un'auto quattro persone avevano lanciato oggetti contro un furgone, costringendo l'autista, un marocchino, a fermarsi sulla corsia di emergenza.
Qui i quattro lo hanno aggredito, trascinato fuori dall'abitacolo minacciato e offeso anche in lingua araba.
Nel frattempo, essendosi fermate diverse persone attirate dall'aggressione, i quattro sono risaliti in auto e partendo a forte velocità hanno investito il marocchino che finito sul cofano della macchina è stato trascinato per diversi metri zigzagando fino a farlo cadere.
Il camionista, curato all'ospedale di Voltri, aveva riportato ferite guaribili in 45 giorni.
L'auto era uscita al casello di Arenzano, due persone era scese, poi la macchina era rientrata in autostrada ed era stata intercettata nei pressi dell'area di servizio Piani d'Invrea Nord dagli agenti della Stradale di Genova Sampierdarena: conducente e passeggero, uno slavo e un sudamericano entrambi di 24 anni furono arrestati.
Un terzo protagonista dell'aggressione è stato arrestato nei giorni scorsi, è un italiano di 21 anni, mentre il quarto, anche lui italiano, 23enne, si è consegnato.