Totti e Blasi, il giudice stabilisce «l'affidamento condiviso» dei Rolex
Adesso toccherà alle parti trovare una intesa per l'uso dei Rolex, che restano comunque in custodia a Ilary, fermo restando che Totti e Blasi potranno impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio
ROMA. Il Rolex gate finisce con l'affido condiviso dei quattro Daytona della discordia. Orologi di lusso finiti nella disfida post matrimoniale tra Francesco Totti e Ilary Blasi. L'eterno capitano ne aveva reclamato la restituzione visto che dopo la separazione erano rimasti nella disponibilità della conduttrice tv ma il giudice ha optato per una decisione salomonica: i quattro gioielli devono rimanere nella disposizione di entrambi gli ex coniugi.
Ciò che ha stabilito il giudice del tribunale civile nella causa "possessoria" però non riguarda la proprietà ma la disponibilità degli orologi: i due ex coniugi in sostanza potranno usarli previo accordo. E la proprietà dei preziosissimi Daytona potrebbe occupare un altro rivolo in tribunale della saga. Adesso toccherà alle parti trovare una intesa per l'uso dei Rolex, che restano comunque in custodia a Ilary, fermo restando che Totti e Blasi potranno impugnare il provvedimento e chiedere la prosecuzione del giudizio.
La puntata dei Rolex segue altri capitoli, già chiusi, relativi alle tante e lussuose proprietà finite al centro del divorzio burrascoso. Ad esempio la villa all'Eur, dove la coppia visse gli anni del matrimonio ancora da sogno e non ancora da incubo, per un decisione provvisoria sempre del tribunale civile è finita a Ilary.
I giudici nell'aprile scorso disposero anche che in favore della showgirl andasse un assegno da 12.500 euro al mese per il sostentamento dei tre figli con cui vive e il cui affidamento è condiviso. Diversa invece la decisione sul centro sportivo Longarina, altro capitolo del divorzio.
L'ex giallorosso infatti ha ottenuto l'ordinanza di sfratto per il centro sportivo della Longarina, gestito da anni dalla famiglia di Ilary Blasi. L'ordinanza sarà esecutiva il prossimo 30 giugno e impone alla società Asd Longarina, che fa capo alla sorella della conduttrice tv, di lasciare il complesso sportivo che si trova in via di Castel Fusano e comprende anche la scuola di calcio Totti Soccer School e un'area Padel. Totti l'aveva acquistata nel 2003 dall'ex giallorosso Angelo Orazi.