Confindustria: "Segnali indebolimento, crescita più fragile'
'Soprattutto l'industria perde terreno, meno consumi'
ROMA
(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Sono "in aumento i segnali di indebolimento dell'economia italiana, soprattutto nell'industria": il centro studi di Confindustria con l'analisi mensile 'congiuntura flash' rileva una "crescita più fragile". "Si continuano ad accumulare segnali di indebolimento, specie per l'industria e le costruzioni - spiegano a via dell'Astronomia - sebbene il +0,6% del pil italiano nel primo trimestre frutti una crescita già acquisita di +0,9% nel 2023". Pesano "il lento calo dell'inflazione e il credito più caro". I servizi "sono meno dinamici. "Nei consumi delle famiglie ci sono meno beni, in particolare alimentari, e più servizi". (ANSA).