Trovata morta nel kibbutz Noya Dann, la dodicenne fan di Harry Potter
Inizialmente si pensava che la ragazzina fosse tra gli ostaggi in mano ad Hamas e per lei si era mobilitata anche la scrittrice britannica J. K. Rowling. La piccola è stata trovata nel kibbutz di Nir Oz, al confine con Gaza, abbracciata alla nonna
TRENTO. Non erano tra gli ostaggi portati a Gaza, bensì le hanno trovate morte, nonna e nipote, abbracciate l'una all'altra, nel rifugio di casa loro nel kibbutz di Nir Oz, al confine con Gaza, travolto dall'attacco dei terroristi di Hamas lo scorso 7 ottobre.
Si chiamavano - hanno riferito i media - Carmella Dann (80 anni) e Noya Dann (12 anni, bisognosa di attenzione speciali): la loro identificazione è stata comunicata ai parenti. Carmella Dann ha altri altri familiari rapiti: i nipoti Sahar (16 anni) ed Erez (12anni) portati a forza da Hamas nella Striscia insieme al padre Ofer Calderon.
Quando ancora risultava fra le persone prese in ostaggio da Hamas, per la dodicenne Noya si era mobilitata anche la scrittrice britannica J. K. Rowling. La ragazzina israeliana era infatti una grande fan di Harry Potter, come dimostra anche una fotografia pubblicata dalle autorità israeliane che la ritrae vestita come il celebre maghetto, con in mano un libro della saga e una bacchetta magica.
"Il rapimento di bambini è un atto spregevole e del tutto ingiustificabile. Per ovvie ragioni, questa foto mi ha colpito", aveva scritto tre giorni fa Rowling su X, chiedendo la liberazione della dodicenne e il suo ritorno sana e salva dalla sua famiglia. Oggi invece è arrivato l'annuncio che la piccola è stata ritrovata morta nel kibbutz di Nir Oz. "Siamo devastati nell'annunciare che ieri sono stati scoperti i corpi di Noya e di sua nonna Carmela. Grazie a tutti voi che avete condiviso la sua storia per aiutarci a riportarla a casa. I nostri cuori sono spezzati", si legge sul profilo ufficiale dello Stato di Israele su X.