Scala: tante ospiti in rosso per le vittime dei femminicidi
Sfatando la tradizione che lo vieta a teatro
MILANO
(ANSA) - MILANO, 07 DIC - Alla Scala con un pensiero a Giulia Cecchettin e a Giulia Tramontano e a tutte le vittime di femminicidi: è la scelta di alcune ospiti della Prima che hanno voluto sfatare la tradizione che vieta il rosso a teatro per mandare un messaggio contro la violenza sulle donne. Sabina Negri, drammaturga, ha indossato delle scarpe rosse e davanti al Piermarini ha tirato fuori le chiavi dalla borsa per far rumore come chiesto dalla sorella di Giulia Cecchettin, mentre il chirurgo plastico Dvora Ancona si è fatta realizzare un abito rosso da Antonio Riva. Tra gli ospiti, anche una signora con un segno rosso sul viso. (ANSA).