I giganti del Web hanno eluso oltre 50 miliardi di tasse in quattro anni
Studio Mediobanca: nel 2022 circa un terzo dell'utile ante imposte delle maggiori WebSoft mondiali risulta tassato in Paesi a fiscalità agevolata In Italia pagati 162 milioni, con aliquota effettiva del 28,3%
MILANO. Nel 2022 circa un terzo dell'utile ante imposte delle maggiori WebSoft mondiali è tassato in Paesi a fiscalità agevolata, con conseguente risparmio fiscale di 13,6 miliardi nel 2022 e di 50,7 miliardi cumulati nei quattro anni 2019-2022.
L'aliquota media risulta pari al 15,1% nel 2022, inferiore a quella teorica del 21,9%. Nel 2019-2022 la tassazione in Paesi a fiscalità agevolata ha determinato per Tencent, Microsoft e Alphabet un risparmio fiscale rispettivamente di 19,2 miliardi, 12,3 miliardi e 7,1 miliardi. Lo calcola lo studio di Mediobanca sui 25 maggiori gruppi del web e del software.
Guardando all'Italia, nel 2022 le filiali dei giganti del settore - che hanno raggiunto un fatturato di 9,3 miliardi di euro con circa 26.400 lavoratori dei quali 16.250 di Amazon - hanno versato al fisco 162 milioni, per un tax rate effettivo del 28,3%. Considerando anche l'accantonamento per il pagamento della Digital Service Tax, il tax rate salirebbe al 36%.