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Roma, altro rogo nell'impianto rifiuti a Malagrotta: gran lavoro dei pompieri

La nube di fumo, nell'area all'estrema periferia romana, è visibile a distanza e la protezione civile capitolina raccomanda, a titolo precauzionale, alla popolazione nel raggio di un chilometro di mantenere chiuse le finestre

ROMA. Ancora un rogo in un impianto di rifiuti a Roma. Nel pomeriggio un vasto incendio é divampato all'interno del Tmb1 di Malagrotta, nel sito che ospita la ex mega discarica della Capitale, ormai chiusa da anni. Ad andare a fuoco è "il secondo impianto in ordine di importanza per il trattamento dei rifiuti di Roma, presso il quale Ama conferisce ogni giorno circa 650 tonnellate di rifiuti, per un totale di 200mila t/anno", ha spiegato l'assessora capitolina ai Rifiuti Sabrina Alfonsi che si è subito recata sul luogo dell'incendio. La nube di fumo, nell'area all'estrema periferia romana, è visibile a distanza e la protezione civile capitolina "raccomanda, a titolo precauzionale, alla popolazione presente nel raggio di un chilometro dalla zona dell'incendio di non sostare nei pressi, di mantenere chiuse le finestre in caso di fumi persistenti e maleodoranti e di non utilizzare al momento i condizionatori d'aria".

Roma, maxi-incendio nell'impianto rifiuti di Malagrotta

Vigili del fuoco al lavoro, in fiamme il Tmb1 per il trattamento

Non si registrano feriti o intossicati. L'incendio è sotto controllo ma sono ancora al lavoro 40 pompieri per spegnere le fiamme. Le cause del rogo sono da chiarire, per ora l'ipotesi è che sia partito da un silos. Le forze dell'ordine manderanno una prima informativa in procura e poi verrà aperto formalmente un fascicolo di indagine. L'area è stata perimetrata e messa in sicurezza. Le squadre dell'Arpa hanno installato i campionatori necessari per il monitoraggio della qualità dell'aria. L'impianto di Trattamento meccanico-biologico, che tratta a freddo i rifiuti indifferenziati o residuali dopo la raccolta differenziata, era l'ultimo di questo tipo rimasto a Roma, altri tre in passato erano stati distrutti o interessati da incendi e chiusi. Il 15 giugno 2022 ad andare distrutto da un incendio, sempre nell'area della ex mega discarica di Malagrotta, era stato l'impianto gemello il Tmb2.

Prima ancora l'11 dicembre 2018 era andato a fuoco e distrutto il Tmb Salario e a marzo 2019 il Tmb di Rocca Cencia fu oggetto di un rogo e in tempi più recenti chiuso per decisione del Campidoglio. Il Comune di Roma e l'Ama, l'azienda capitolina che si occupa della gestione dei rifiuti, sono al lavoro per valutare le ricadute sulla tenuta del servizio, già in un difficile equilibrio strutturale per la carenza di impianti e sotto stress in questi giorni di feste, con pacchi e scarti dei cenoni di Natale che rischiano di restare in strada. Una paura messa in evidenza dalla Cgil ma che dal Campidoglio tendono a ridimensionare, approntando tutte le misure necessarie a scongiurarla.

"Certamente è un evento non privo di conseguenze sul regolare svolgimento dell'attività di gestione dei rifiuti, in un periodo in cui la produzione aumenta.

Con l'Ama abbiamo individuato sbocchi alternativi per mettere in sicurezza il conferimento dei rifiuti nei prossimi giorni", ha rassicurato l'assessora Alfonsi aggiungendo di non sapere al momento quando l'impianto potrà riaprire. Il sindaco Roberto Gualtieri ha sentito il prefetto Lamberto Giannini e i comandanti nazionale e provinciale dei Vigili del Fuoco. È in costante contatto con l'assessora Alfonsi e segue la vicenda tenendosi in aggiornamento continuo. Alle ore 20.00 si aprirà il Centro Operativo Comunale presso la Protezione Civile di Roma Capitale e si valuteranno eventuali ulteriori restrizioni. Anche il presidente della Regione Francesco Rocca sta seguendo l'evolversi della situazione in contatto con il primo cittadino, il prefetto e i vertici dell'Arpa e della Asl.

"Un incendio di vaste proporzioni è divampato questo pomeriggio nell'impianto di trattamento dei rifiuti di Malagrotta, il secondo a distanza di 18 mesi. Sul posto sono prontamente intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco, insieme ai volontari della Protezione Civile, che sono al lavoro per mettere in sicurezza il sito".

Lo comunica il sindaco di Roma Roberto Gualtieri. "In queste ore concitate ho sentito il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il sottosegretario Mantovano, il ministro Pichetto Fratin, il presidente della Regione Lazio Rocca, il prefetto Giannini: tutte le istituzioni sono allineate e concordi nel lavorare insieme per evitare a Roma un'ennesima emergenza rifiuti".

"Mi sono confrontato col procuratore di Roma Lo Voi che mi ha assicurato il massimo impegno per fare luce su questo ennesimo episodio inquietante: se ci trovassimo in presenza di un atto doloso sarebbe un fatto di una gravità inaudita.

Roma, incendio nell'impianto rifiuti di Malagrotta: prosegue il lavoro dei pompieri

Quattro squadre all'opera per domare il rogo

Anche per questo ho chiesto al Prefetto di potenziare il controllo degli stabilimenti di Ponte Malnome, di Rocca Cencia e di Via dei Romagnoli, i tre impianti dove sono attualmente attive trasferenze o trattamento rifiuti", ha aggiunto Gualtieri. "Ama è già al lavoro per cercare di garantire soluzioni che evitino per quanto possibile riflessi sul sistema di raccolta e smaltimento di rifiuti cittadino", ha spiegato. "Questo ennesimo, gravissimo episodio - aggiunge - rafforza ancora di più la nostra determinazione a dotare finalmente Roma di impianti moderni, efficienti e sostenibili per il trattamento dei rifiuti a partire dal termovalorizzatore".

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