Covid: Gori, onoriamo i morti dando valore alla sanità pubblica
Quattro anni fa Bergamo fu uno degli epicentri della pandemia
(ANSA) - BERGAMO, 18 MAR - "Onoreremo fino in fondo la memoria dei bergamaschi e degli italiani che sono caduti a causa della pandemia se e quando riaffermeremo, con i fatti, il valore insostituibile della salute pubblica e del Servizio sanitario nazionale". Lo ha detto il sindaco di Bergamo Giorgio Gori nel suo intervento di oggi al cimitero monumentale alla cerimonia di commemorazione delle vittime del Covid. Gori ha ripercorso i giorni drammatici della prima fase della pandemia a Bergamo, quattro anni fa epicentro mondiale, in una sorta di diario di quanto accadde, e ha poi ripercorso gli anni della ripresa e il volano per la città che è stata l'assegnazione con Brescia di capitale della cultura. Ha poi concluso guardando al futuro: "C'è un motto dell'Associazione Nazionale Alpini che mi capita spesso di richiamare. Dice: 'Onoriamo i morti aiutando i vivi'. A me pare si adatti perfettamente anche alla giornata di oggi, anche alla commemorazione delle vittime del Covid". Alla cerimonia ha partecipato, oltre al commissario europeo per l'Economia Paolo Gentiloni e al presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli, anche l'assessore regionale lombardo alla Sanità Guido Bertolaso. (ANSA).