I corpi del presidente Raisi e delle altre vittime trasferiti a Tabriz
Mezzaluna rossa Iran: "Concluse le operazione di ricerca"
IL LUTTO Precipita l'elicottero: tutti morti i passeggeri, anche il presidente iraniano Raisi
ROMA. I corpi del presidente iraniano Ebrahim Raisi e delle altre vittime dell'incidente all'elicottero su cui viaggiavano vengono trasferiti a Tabriz, nell'Iran nordoccidentale, vicino al luogo del disastro aereo.
Lo riferisce il capo della Mezzaluna rossa iraniana Pir-Hossein Kolivand citato dai media, confermando che il trasferimento è in corso. Le operazioni di ricerca si considerano dunque concluse.
Il governo iraniano ha annunciato che continuerà ad operare "senza interruzioni" dopo la morte del presidente Raisi. "Il presidente del popolo iraniano, laborioso e instancabile..., ha sacrificato la sua vita per la nazione", si legge in un comunicato del governo. "Assicuriamo alla nazione leale che, con l'aiuto di Dio e il sostegno del popolo, non ci sarà la minima interruzione nell'amministrazione del Paese", aggiunge la nota.
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"Non c'è segno di vita nell'elicottero" del presidente iraniano Ebrahim Raisi "e la cabina è bruciata", affermano i media di Teheran mostrando le immagini dei soccorritori della Mezzaluna rossa in azione con un dispositivo di monitoraggio.
La tv di Stato iraniano ha dato la notizia ufficiale della morte del presidente Ebrahim Raisi, definendolo "martire del servizio" e precisando che saranno resi noti il luogo e l'ora della cerimonia funebre.
La Mezzaluna rossa iraniana afferma che tutti i passeggeri dell'elicottero del presidente Ebrahim Raisi sono morti.
Lo riporta l'agenzia di stampa russa Tass. Il "relitto" è stato trovato sulla strada per il villaggio iraniano di Khoilar-Kalam, afferma il capo della Mezzaluna rossa locale Pir Hossein Koolivand. Le squadre di ricerca hanno trovato parti dell'ala e della pala del velivolo su una collina e si sono mosse verso il posto.