Carceri: Garanti detenuti, il ministro Nordio ci ascolti
Ciambriello, 'decreto inadeguato, è una scatola vuota'
(ANSA) - ROMA, 15 LUG - "Chiediamo di essere ascoltati dal ministro della Giustizia. Siamo in grado di dare una fotografia in bianco e nero delle carceri". A dirlo il portavoce della Conferenza nazionale dei Garanti territoriali delle persone private della libertà personale e Garante campano dei detenuti, Samuele Ciambriello, nel corso di una conferenza stampa nella sala Caduti Nassirya al Senato. "Bisogna ascoltare tutta la comunità carceraria, fatta di detenute e detenuti - continua Ciambriello - . Come Garanti abbiamo uno sguardo intrusivo. Chiediamo alla politica di analizzare, prevenire, intervenire. Il carcere è diventato un ospizio dei poveri e una discarica sociale". Poi aggiunge: "A nome degli 86 Garanti in tutta Italia invito la politica ad andare nelle carceri a vedere con i propri occhi. Se parlare è un bisogno ascoltare è una virtù". Dai Garanti arriva una bocciatura al decreto carcere. "Un decreto minimale - dice Ciambriello - inadeguato, vuoto rispetto alle proporzioni dell'emergenza carceri. E' una scatola vuota. Solo le telefonate aumentano da 4 a 6. Una miseria". La Conferenza dei garanti chiede "soluzioni giuridiche immediate, emendamenti concreti al decreto". (ANSA).