+++ ANSA: LE NOTIZIE DEL GIORNO ORE 19.00 +++
(ANSA) - ROMA, 07 NOV - - L'ADDIO DI BIDEN, 'ABBIAMO PERSO MA NON POSSIAMO MOLLARE' IL PIANO TRUMP PER I PRIMI 100 GIORNI. POWELL NEL MIRINO 'Non puoi amare il tuo Paese solo quando vinci. La scelta degli elettori va rispettata. Ci sarà un passaggio di poteri pacifico. Abbiamo perso questa battaglia, ma non possiamo mollare'. Biden ha parlato alla Nazione dopo il trionfo di Trump. L'addio del presidente e anche un invito ad abbassare le tensioni politiche. Ma i dem sono nel caos: persi 15 milioni di voti sul 2020. Il tycoon mette a punto il piano per i primi 100 giorni, dai dazi ai migranti. In Ucraina punta a congelare la guerra. Verso un ministro 'vendicatore' alla Giustizia. Musk come un presidente ombra: 'È solo l'inizio del mio impegno'. Il suo super Pac si prepara per il voto di Midterm. Con lui 10 Paperoni mondiali hanno guadagnato 64 miliardi in un giorno. Nel mirino della nuova amministrazione il presidente della Fed Powell che stasera taglia ancora i tassi di un quarto di punto. Sulle future mosse pesa però l'incertezza legata al nuovo corso della Casa Bianca. ---. MACRON SFERZA L'EUROPA FERITA, 'SVEGLIA O VERREMO DIVORATI' LA NATO BATTE CASSA CON GLI ALLEATI. MELONI SENTE ANCHE MUSK 'Sveglia o saremo divorati', è il senso dell'appello di Macron all'Europa scossa e ferita dal ritorno di Trump alla guida dell' America. A Budapest i leader dell'Ue si preparano a una nuova era di possibili conflitti transatlantici: timori per l'Ucraina, si spera in un compromesso sui dazi (il made in Italy rischia tra 4 e 7 miliardi), la Nato batte cassa con gli alleati perché versino più del 2% del Pil all'Alleanza. Rutte anticipa le richieste di Trump, ma l'Italia frena. 'È un obiettivo ambizioso per il ministro dell'Economia Giorgetti che per il 2025 conferma l'1,57%. Dopo Trump, Meloni sente anche 'l'amico' Musk: 'È una risorsa per tutti'. Il Cremlino non esclude colloqui con Trump, ma Putin non ha parlato. È arrivato invece il messaggio di Xi: 'Cina e Usa vadano d'accordo nella nuova era'. Pechino avverte: 'Da una guerra commerciale nessuno uscirà vincitore'. ---. GIORGETTI È OTTIMISTA SULLA CRESCITA DEL PIL NEL 2024 'NON MI STUPIREI DI UNA REVISIONE AL RIALZO DELLE STIME' Il ministro dell'Economia Giorgetti è ottimista sulla crescita del Pil nel 2024. 'Alla luce degli ultimi dati non sarei stupito da una revisione al rialzo delle stime preliminari per il 2024', ha detto durante l'audizione sulla manovra nelle commissioni Bilancio di Camera e Senato. La crescita dovrebbe salire a fine anno per le prospettive a breve termine 'ancora incoraggianti'. La previsione che è stata messa nero su bianco dal governo è per un aumento del Pil dell'1%. Lunedì il termine per presentare gli emendamenti alla legge di Bilancio. Fi contro la Lega sul taglio del canone Rai: 'Non lo votiamo'. Sempre più grave la crisi dell'auto: Nissan annuncia il taglio di altri 9mila posti nel mondo per il calo delle vendite. ---. SVOLTA NEL DELITTO VASSALLO, ARRESTATI DUE CARABINIERI QUATTRO IN MANETTE PER L'OMICIDIO DEL SINDACO DI POLLICA Svolta nelle indagini sull'omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco 'pescatore' di Pollica, ucciso il 5 settembre del 2010. Quattro persone, tra cui due carabinieri, sono state arrestate. Sono l'ufficiale dell'Arma Fabio Cagnazzo, il figlio del boss e collaboratore di giustizia Romolo Ridosso del clan di Scafati Loreto-Ridosso, l'imprenditore Giuseppe Cipriano e l'ex brigadiere dei carabinieri Lazzaro Cioffi. Per gli inquirenti, il movente dell'assassinio è nella scoperta del sindaco di un traffico di droga da parte di ambienti della camorra nel quale sarebbero stati coinvolti anche carabinieri. Cagnazzo si sarebbe speso per depistare le indagini 'per favorire i clan'. 'Anche il pescatore lo abbiamo messo a posto', avrebbe detto Ridosso a Cioffi, parlando davanti casa a Lettere, in provincia di Napoli. ---. SCHOLZ IN BILICO, L'OPPOSIZIONE CHIEDE LE DIMISSIONI FACCIA A FACCIA CON MERZ CHE VUOLE IL VOTO DI FIDUCIA Governo in bilico in Germania. L'opposizione di Cdu-Csu chiede le dimissioni del cancelliere Scholz dopo lo strappo con gli alleati liberali del ministro delle Finanze Linder licenziato ieri (al suo posto nominato il consigliere del capo del governo Kukies). Il capo dei cristiano-democratici Merz, che ha visto a pranzo Scholz, insiste per il voto di fiducia al Bundestag 'al più tardi all'inizio della prossima settimana'. Un appello alla responsabilità è venuto dal presidente Steinmeier: 'La nostra democrazia è forte, ma ora è il momento della ragione non delle scaramucce. La fine di una coalizione non è la fine del mondo'. Musk attacca Scholz su X, 'È uno stupido' ---. DA DOMANI ALLE 5.30 LO SCIOPERO DI 24 ORE DI BUS E METRO NON CI SARANNO FASCE DI GARANZIA. LA PRIMA VOLTA DAL 2005 Scatta domani mattina alle 5.30 lo sciopero nazionale di 24 ore dei mezzi pubblici, con prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia, con l'utilizzo del 30% del personale viaggiante, e con una manifestazione a Roma dalle 10.30 davanti al ministero dei Trasporti. Lo hanno proclamato i sindacati dei trasporti di Cgil, Cisl e Uil, Faisa Cisal e Ugl Fna per ottenere il rinnovo del contratto nazionale e protestare 'per la carenza di risorse, la mancanza di politiche di programmazione, la riforma del settore e la salute e sicurezza sul lavoro'. Era dal 2005 che non si programmava uno sciopero senza fasce di garanzia. (ANSA).