Roma, la donna travolta da un albero abbattuto dal vento al parco: la Procura indaga
La vittima, Francesca Ianni, 45 anni, era seduta su una panchina con un'amica che è rimasta gravemente ferita, nessuna conseguenze per i tre figli della vittima che erano al parco di con la mamma all'area giochi di Colli Aniene. In corso verifiche sulla stabilità della pianta caduta e sulle condizioni delle radici
ROMA - Aveva portato i 3 figli al parco, nel quartiere romano di Colli Aniene, e mentre chiacchierava con un’amica, seduta con lei su una panchina, intorno a mezzogiorno è stata travolta da un pioppo di circa 20 metri crollato anche a causa del forte vento. È morta così, a 45 anni, Francesca Ianni, madre di 3 ragazzini di 12, 10 e 7 anni. La sua amica, Alessia Annibale, è rimasta gravemente ferita.
I bambini - con i figli della vittima, anche altri giocavano in quel momento nel parco - sono rimasti illesi. Francesca viveva -da alcuni anni all'estero ed era tornata in Italia per il Natale. Era una docente di ruolo e a Roma aveva insegnato in alcune scuole superiori della Capitale. I figli sono stati momentaneamente affidati ad un conoscente della vittima. «Siamo sgomenti, è una tragedia che addolora tutta Roma su cui deve essere fatta piena luce. Esprimo il mio profondo cordoglio e quello della città ai familiari», ha detto il sindaco, Roberto Gualtieri, che è andato al parco di Colli Aniene, dove è avvenuta la tragedia e ieri pomeriggio al Policlinico Umberto I a far visita alla ferita.
«Mi dicono che il quadro non è di pericolo di vita imminente, bisognerà aspettare le prossime ore per sciogliere la prognosi», ha spiegato il primo cittadino, il quale ha aggiunto che quando si è recato in ospedale «stava terminando l'intervento ma ho parlato con familiari e medici. È seguita da una equipe di massimo livello, spero possa riprendersi».
In corso verifiche sulla stabilità della pianta caduta, sulle condizioni delle radici e su eventuali omissioni nei controlli.
La procura di Roma ha aperto un fascicolo; l'ipotesi di reato, al momento contro ignoti, è di omicidio colposo. Il pm di turno ha fatto un sopralluogo nel parco Livio Labor dove si è verificato l'incidente. L'albero che ha ucciso la 45enne è caduto «sicuramente» per un colpo di vento «particolarmente forte».
Ma la pianta aveva radici che «sono state tagliate presumibilmente in occasione dei lavori stradali risalenti a più di 10 anni fa» e una parte di queste «risulta completamente secca», ha detto l'assessora all'Ambiente di Roma Capitale Sabrina Alfonsi.
«La pianta, un pioppo cipressino - ha spiegato l'assessore - all'ispezione visiva non mostrava segni di cedimento né di problematiche particolari e aveva una chioma in stato vegetativo. Nello stesso filare, altri alberi sono stati abbattuti nell'arco degli anni perché erano secchi».
Nel pomeriggio di ieri, sempre a Roma, ma sulla Salaria, un ramo si è staccato da un albero colpendo 2 motociclisti finiti in ospedale in codice giallo. E ancora il vento forte, che ha imperversato fino alla tarda mattinata di ieri, ha creato disagi in Calabria. In particolare all'aeroporto di Crotone ha costretto i voli in arrivo dal Nord al dirottamento nello scalo di Lamezia Terme.
I voli Ryanair provenienti da Bergamo e Bologna non hanno potuto toccare terra per il forte vento trasversale che avrebbe messo a rischio la sicurezza. Disagi anche per i passeggeri in partenza per Milano e Bologna.
Intanto è maltempo da nord a sud con venti forti e nevicate a bassa quota ed una nuova allerta meteo della Protezione civile che prevede venti forti di burrasca con mareggiate lungo le coste esposte. Sono previste nevicate al di sopra di 300-500 metri e localmente anche a quote inferiori, su Marche meridionali, settori orientali di Umbria e Lazio centro-meridionale, Abruzzo e Molise e e nevicate al di sopra dei 500-800 metri su Puglia centro-settentrionale, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia settentrionale.