Zanoni, 'Veneto non dà permesso di caccia ai senza tesserino'

Dubbi del consigliere su frasi assessore su Trump jr

VENEZIA

(ANSA) - VENEZIA, 05 FEB - Il consigliere veneto Andrea Zanoni (Europa Verde), che per primo ha presentato una denuncia per la battuta di caccia in laguna di Donald Trump jr, esprime dubbi sulla regolarità della procedura per il permesso rilasciato dalla Regione, secondo quanto dichiarato ieri dall'assessore a Caccia e Pesca Cristiano Corazzari. "L'attuale legge regionale sulla caccia, analogamente a quanto previsto dalla legge nazionale - ricorda in una nota - che tra le altre cose recepisce la Direttiva Uccelli, preclude l'esercizio dell'attività venatoria in territorio regionale a chi è privo del tesserino di caccia rilasciato dalla Regione. Trattandosi di una condizione indispensabile, accanto al possesso della licenza e ai necessari propedeutici esami da sostenere per riconoscere le specie cacciabili in territorio europeo, non è abbastanza chiaro, e l'assessore non si è prodigato in dettagli, come Donald Trump Jr abbia potuto esercitare l'attività venatoria". Per avere chiarezza, aggiunge, "ho appena depositato un'interrogazione urgente, perché è davvero incredibile che si possa legittimamente esercitare la caccia in Veneto senza sapere quali specie siano effettivamente cacciabili e quali no in quanto tutelate". Intanto anche la Lega nazionale per la difesa del cane-Animal Protection ha deciso di presentare denuncia nei confronti di Donald Trump jr. per la battuta di caccia in una valle da pesca della Laguna di Venezia. A detta dell'associazione animalista, "questo comportamento non solo dimostrerebbe una palese mancanza di rispetto per le leggi italiane ed europee, ma evidenzierebbe anche una totale assenza di sensibilità verso la conservazione delle specie protette". (ANSA).

comments powered by Disqus