Il tempo passa e tra poco andremo a votare per il rinnovo dei consigli comunali: le elezioni interesseranno tutti i Comuni dell'Alto Garda e Ledro. Solo Nago Torbole ha già dato.

Con il fresco Comune unico di Ledro, diventato con i suoi 6.000 abitanti, il terzo per consistenza, si andrà alle urne anche nei Comuni di Riva del Garda, Arco, Dro, Tenno, Drena. Sei elezioni nel Comprensorio.

Detto questo è lecito chiedersi che cosa ne capisce mai il cittadino comune, o medio, o la casalinga di quando sta o non sta succedendo. Domande lancinanti: il Pd andrà da solo? cosa farà l'Upt? e gli autonomisti con chi staranno? e le liste civiche? e chi saranno i candidati a sindaco? Ci sarà, come si va vociferando, la riconferma di Molinari a Riva, dove pure  il candidato del Pd annunciato è Mosaner ma l’Upt…, e che faranno dunque Tanas ed il risorto Pietro Matteotti (che ora danno dispiaceri a Molinari) e Carlo Modena con chi andrà?

Le cose non sono più semplici e ad Arco, il Pd rilancia Veronesi ma con chi ancora andrà avanti il Renato?, si arriverà ad un accordo di qualche tipo e con chi?, e il neoautonomista Bresciani che farà? Ci sarà il gran ritorno del Ruggero  Morandi? e l'’incognita dell’ex provinciale Benedetti, e c’è pure in ballo il sindaco di qualche stagione fa, il Mario Morandini… Poi ecco che dalla Valle di Ledro arrivano echi di grandi battaglie, e non solo strategiche.

Chi ci capisce qualcosa è bravo, non solo confuso com'è dalla giostra degli uomini e dei nomi, ma anche delle sigle e del loro roteare, Pd, Upt, Udc, Echeè?

Insomma, in tutto questo casino, sarebbe bello registrare anche il parere della gente comune, e perchè no?, anche della casalinga che non può essere quella di Voghera, ma della Pasina o di Pratosaiano, o di Legòs sì, certamente, tanto per fare qualche nome di località, pregevole come tutte le altre, in odore di voto.