Mesiano, la musica non è finita
La musica non è finita e gli amici non se ne vanno. Gli studenti di Asi Leonardo riportano la musica in collina: tre giornate (22, 23 e 24 maggio) di festa e cultura. Non sarà LA (leggendaria) festa di Mesiano, ma sarà UNA festa a Mesiano, con suoni rock ed elettronici, più una spruzzata di attività divulgativa: si parla di incontri con i rappresentanti degli studenti e con ex allievi, chiamati a raccontare delle proprie esperienze professionali, della "vita vera" oltre i cancelli dell'università.
Ma intanto i ragazzi si occupano di cosa accade dall'altra parte del cancello, nel parco di Ingegneria, poco sotto Povo (grande attesa per il band contest della prima giornata e grande attesa per il via libera ufficiale degli uffici amministrativi dell'ateneo). Inevitabilmente il pensiero corre ai fasti del passato della (storica) Festa di Mesiano, fino al brusco stop del 2008: quell'anno si raggiunse il colmo con molti episodi di vandalismo e un caso di presunta violenza sessuale. Se chiedete un'opinione a chi oggi frequenta Ingegneria, vi sentite rispondere che le luci vennero spente a causa della stampa che montò il caso (sic!). Ma di quel periodo restano foto, cronache e dichiarazioni ufficiali del preside Marco Tubino (oggi direttore di dipartimento) e degli studenti.
I promotori dell'associazione Asi Leonardo - la stessa che ha organizzato 15 edizioni del festival musicale più noto a livello accademico - assicurano: "Sarà tutta un'altra storia". E garantiscono: silenzio entro mezzanotte e zero casini. Ora però i due fronti (i Mesiano entusiasti e i Mesiano scettici) già ne discutono. Quel che è certo è che la nostalgia della festa di fine anno colpisce soprattutto gli ex universitari, i festaioli un po' vintage.