Vacanze al mare con bambini sani e felici

È arrivata la fine della scuola e in questa settimana molti genitori trentini sono già in spiaggia con i bambini. Tutti sanno bene come devono comportarsi, perché hanno letto articoli su articoli sull’argomento, sul fatto che occorre evitare troppo sole, che occorre usare creme da sole con numeri alti di protezione, che occorre un’alimentazione ricca di liquidi

Dino Pedrotti

È arrivata la fine della scuola e in questa settimana molti genitori trentini sono già in spiaggia con i bambini. Tutti sanno bene come devono comportarsi, perché hanno letto articoli su articoli sull’argomento, sul fatto che occorre evitare troppo sole, che occorre usare creme da sole con numeri alti di protezione, che occorre un’alimentazione ricca di liquidi.

 

Molte famiglie vanno al mare con i bambini pensando che possano rinforzare le loro difese immunitarie dopo un inverno passato con diverse malattie. In realtà i bambini di Rimini si ammalano di malattie virali respiratorie con le stesse frequenze dei bambini trentini… (pag. 84 del libro Bambini sani e felici).

 

A proposito del libro: ho già risposto alla mail di una mamma (che è già al mare con i bambini, con qualche problema) che quest’anno  può trovare tutto il libro con i consigli più adeguati sul sito www.neonatologiatrentina.it. Approfittatene e, se ci sono dubbi, scrivete a neonatologiatrentina@libero.it.

 

Un pensierino anche a proposito del “secondo aggettivo” di cui mi preoccupo: bambini “felici”! Le vacanze con i genitori sono momenti unici in cui non c’è la fretta che domina in casa, non ci sono impegni, c’è tanto tempo da dedicare finalmente a rinforzare, più che la salute, i legami che abbiamo con i nostri figli. Occorre approfittarne ed evitare di affidare i bambini ad animatori che li fanno sì giocare, ma rubando tempo al dialogo madre-padre-figli.

 

La settimana scorsa avevo scritto a proposito delle gite in montagna, che ci offrono impegno muscolare, avventura, scelte ai bivi, paesaggi, storia… Al mare il tempo scorre in modo più noioso se non si programmano attività col bambino. I padri in particolare, spesso grandi assenti in famiglia, possono finalmente dedicare tutto il loro tempo a giocare, parlare, discutere, camminare, nuotare con i loro figli… Sono momenti costruttivi e positivi che resteranno ben impressi nella loro memoria. Auguri e buone vacanze!!

 

comments powered by Disqus