Essere genitori responsabili
Essere genitori responsabili
Proprio oggi mi scrive Paolo un messaggio molto concreto. Si rifà a un articolo di alcuni mesi fa in cui facevo un breve accenno alle guide alpine: se litigano a metà percorso creano grave disagio al cliente che si sono impegnate ad accompagnare.
E scrive: «È una buona metafora che rende bene l’idea di quel che succede quando i genitori litigano e si separano. Ho pensato che le guide alpine arrivano ad ottenere il brevetto solo dopo aver seguito un lungo percorso di preparazione teorico-pratica, che certifica una grande professionalità e affidabilità, mentre i futuri genitori non hanno nessuna opportunità di preparazione, non fanno nessun percorso che aiuti loro a capire le difficoltà a cui andranno incontro».
«Ognuno dovrà arrangiarsi in base alla propria esperienza; ma questo non basta, vista la delicatezza dei temi in questione. Si propongono vari corsi con psicologi, per gestire al meglio il rapporto con i propri figli, ma ritengo che questo non basti; è come insegnare ad un contadino a raddrizzare una pianta che cresce storta» (questa è infatti una «prevenzione secondaria»).
«Io sono fermamente convinto che si debba insegnare a un contadino come far crescere una pianta, prima ancora di piantarla. Lei sa meglio di me che educare un bimbo è un mestiere difficile, particolarmente impegnativo e non si può lasciare che venga fatto da persone irresponsabili e inconsapevoli, perché non sempre chi vuol fare il genitore è una persona matura e responsabile. Preparare un futuro genitore è un modo per aiutarlo a pensare e renderlo responsabile e consapevole» (e questa è «prevenzione primaria», la più efficace!).
«Ritengo perciò che la questione dei futuri genitori diventi una priorità del mondo politico trentino. La invito perciò, se lo ritiene opportuno, a ritornare sul tema, chiamando in causa direttamente i nostri politici che si occupano del sociale, affinché affrontino questi argomenti e mettano in atto un percorso di preparazione per i futuri genitori».
Grazie, Paolo! Continuerò a insistere (talora però mi sento un donchisciotte contro i mulini a vento…). Proprio su questo argomento delicato invito tutti i genitori interessati, a cominciare da quelli «in attesa», a partecipare all’incontro di lunedì 24 agosto – ore 20.30 – presso la sala del Comprensorio (via Giusti 35, angolo via Perini). Il tema è proprio questo: «Essere genitori responsabili». Sono invitati anche i nonni! Daremo in omaggio a tutti i partecipanti il libro «Bambini sani e felici». A presto!