Torna la polio in Europa: si previene solo col vaccino
Torna la polio: bisogna vaccinare!
Una doverosa segnalazione, proprio a proposito di prevenzione… Come scritto nel blog precedente, mercoledì 9 alle 20.30 (nella sala della Circoscrizione in via Giusti) discuteremo proprio di prevenzione (e anche di vaccini). Purtroppo nei giorni scorsi si sono registrati in Ucraina due casi di polio in bambini di 1 e 4 anni. Negli ultimi anni c’era stato un crollo di vaccinazioni, dovuto al fatto che nel 2008 le autorità ucraine avevano voluto sospendere i vaccini dopo un caso di sospetto danno da vaccino (poi negato dai giudici). Si sono così dimezzati i bambini vaccinati anti-polio, e queste sono le conseguenze…
In Ucraina è tornato anche il morbillo, che era stato praticamente debellato: da 100 casi annuali si è passati a 12.000. Ricordo che anche in Inghilterra sono notevolmente aumentati i casi di morbillo, con diversi casi di esiti gravi, dopo il falso allarme mondiale sul rischio di autismo da vaccino.
Si sa che sospendendo i vaccini (come vorrebbe una stretta minoranza) tornano le malattie che erano scomparse grazie alla strategia vaccinale. Ricordo che la difterite era ricomparsa in Russia negli anni Novanta dopo che si era sospeso il vaccino antidifterico: si erano registrati 150.000 casi di malattia e più di 5000 morti (e ai turisti si raccomandava di rivaccinarsi). Anche in questi giorni l’OMS raccomanda di fare una dose extra di vaccino antipolio a chi va a soggiornare in Ucraina.
Essere genitori responsabili vuol dire aggiornarsi per prevenire al massimo non solo danni alla salute dei figli, ma anche problemi di comportamento.