Un “palmares” eccezionale
Sono ormai venti anni che la Val di Sole ospita importanti eventi nazionali e internazionali legati alla mountain bike. Tutto è iniziato negli anni ’90 con le prime esperienze agonistiche della 5 ore di Malè e con le gare di downhill. Sono i primi passi di un percorso che porta lontano. L’“esperimento” funziona, e nel 2005 arriva il primo risultato di grande rilievo, al momento dell’assegnazione dei Campionati Europei Assoluti di discesa: la Val di Sole vince, e convince. Un ottimo lavoro che prelude a nuovi traguardi, perché da allora la Val di Sole non si è mai fermata. La Coppa del Mondo ha fatto tappa qui in cinque occasioni, dal 2008 al 2015, per poi raddoppiare ne 2016 con il doppio appuntamento dei Mondiali Elite e Master del 2016. Una tabella di marcia da record per un comprensorio ormai divenuto tra le principali destinazioni turistiche e agonistiche al mondo, l’ultimo importante obiettivo del Comitato Grandi Eventi.
Le conferme e le novità del 2017
Dopo i Campionati del Mondo Downhill e Trial del 2016 la Val di Sole si prepara per una nuova grande stagione di MTB, una passione da vivere in tutte le sue forme. Torna in grande stile il cross country, già protagonista due anni fa di un analogo appuntamento, sempre lungo l’anello di gara in località Daolasa di Commezzadura.
Riconfermato anche il 4X, “Four Cross”, disciplina ad alto tasso di adrenalina con quattro atleti che si sfidano, manche dopo manche, su un tracciato di 600 m con salti, ostacoli e paraboliche. Quella della Val di Sole è la pista più lunga del circus e non poteva non essere scelta nuovamente, dopo i Mondiali del 2016, per ospitare la rassegna iridata.
Una sorpresa attende invece i funamboli del Downhill: proprio in occasione delle finali di Coppa prenderà forma la più recente versione della pista Black Snake, il serpente nero, universalmente riconosciuta come tra le più impegnative e ad alto tasso di spettacolarità dell’intero panorama della specialità. Il team di lavoro, come sempre guidato da Pierpaolo “Pippo” Marani, sfrutterà la massima pendenza del versante della montagna per circa 2.000 m, implementando strutture artificiali, passerelle, ponti e salti, come avviene sugli altri tracciati del Val di Sole Bike Park. Ed è proprio quest’ultimo la grande novità del 2017: una “palestra” per ciclisti, con caratteristiche differenti rispetto al tracciato fluido e scorrevole del Bike Park Passo Tonale.
Servito dalla telecabina Daolasa Val Mastellina, il Val di Sole Bike Park si sviluppa a monte dell’abitato di Commezzadura e si articola su due percorsi: da un lato un itinerario mediamente facile, in parte antica mulattiera, in parte strada agro-pastorale, lungo 2,5 km, dall’altro un itinerario intermedio, lo Steep Snake, che alterna terreni diversi su una lunghezza di 2,3 km. In realtà un terzo percorso sta prendendo forma, e sarà pronto per l’estate 2018: si tratta di Italy Cup, una pista downhill lunga circa 2.200 m e di elevata difficoltà, adatta a piloti esperti. Ricordiamo che alla partenza degli impianti di risalita è attivo il servizio di noleggio MTB e protezioni, oltre alla possibilità di effettuare lezioni con i maestri delle scuole Mountain Bike.