ROVERETO - I due progetti più onerosi messi in cantiere da palazzo Pretorio riguardano la ristrutturazione e l'ampliamento della scuola elementare Filzi di via Unione e la nuova sede della polizia municipale della Vallagarina.

Il primo intervento prevede una spesa di quasi 7 milioni di euro. Si tratta di un cantiere che sarà suddiviso in quattro fasi: la costruzione del corpo Sud, la realizzazione del corpo Est e le contestuali ristrutturazioni della palestra e della piscina, la demolizione della mensa-cucina e l'innalzamento del corpo Ovest, e infine la demolizione dell'edificio scolastico esistente e la sistemazione delle aree esterne. L'elaborato è stato redatto dal gruppo misto di progettazione composto dagli ingegneri Maurizio Bisoffi, Lorenzo Strauss, Paolo Marcon e Stefania Pedretti, dall'architetto Giovanni Marzari e dal geologo Franco Scrinzi.

Nessun cantiere avviato direttamente dal Comune ma acquisto chiavi in mano, invece, per la caserma dei vigili urbani della Vallagarina, polo unico della polizia municipale di Rovereto, Valli del Leno, Mori e Alta Vallagarina. Con un assegno da 5 milioni e mezzo, palazzo Pretorio entrerà in possesso del nuovo edificio che la società Progem sta realizzando sulle ceneri dell'ex Collodo in via Parteli. Le forze dell'ordine locali, o comprensoriali che dir si voglia, saranno ospitate su tre piani e disporranno di 40 posti macchina in parcheggio interrato e nel piazzale esterno. Insomma, una soluzione definitiva e funzionale visto che attualmente, specie per i vigili di Rovereto, essere in via della Terra è penalizzante per gli utenti che devono raggiungere gli uffici.

L'ultimo cantiere, infine, sarà avviato a Sacco e riguarda il restauro conservativo della chiesa di Santa Maria alle Grazie. I lavori costeranno 450 mila euro.

N. G.