Pompieri verso l’unificazione
No di Ledro alla mozione ma il sindaco ci lavora. «Una squadra che funziona non si cambia - è l'opinione di Claudio Oliari, («Nuova Ledro») - È deleterio pensare di disfare qualcosa di efficiente e ben avviato. La legge prevede che, laddove siano presenti più Corpi, sia facoltà del sindaco individuare un solo comandante: questo non significa sciogliere le sei compagnie. I Corpi di Ledro, che stanno già lavorando in sinergia tra loro, sono formati unicamente da volontari ed è necessario riflettere bene prima di rischiare di perderne anche un solo»PAOLA MALCOTTI
LEDRO - Un unico Corpo dei Vigili del fuoco volontari in valle di Ledro anziché sei? Se ne inizia a discutere, anche se con opinioni diverse. A dare lo spunto per il dibattito martedì sera in consiglio comunale, una mozione del gruppo di minoranza «Civica per Ledro» che ha chiesto al sindaco «di valutare la possibilità di un unico bilancio di valle riguardante i sei Corpi» per «semplificare l'iter contabile ed avere un controllo più chiaro dei costi». «Tale attività - si legge - può facilitare la pianificazione e l'ottimizzazione delle risorse a disposizione senza incorrere in spese superflue». Secondo la lista di minoranza sarebbe «apprezzabile una semplificazione nella gestione dei Corpi». Ogni Corpo è un ente giuridico a sé e poiché la legge regionale non prevede l'unificazione di più bilanci, la mozione è stata respinta. A dare il «la» alla discussione era stata un'integrazione che Lorenzo Cellana aveva voluto allegare al documento del suo gruppo, in cui sottolineava l'importanza dell'operato dei Vigili del fuoco e chiedeva il mantenimento dei sei Corpi.
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