Il Garda ha cambiato colore
Il fenomeno non è nuovo, anzi. Ogni volta che sull'Alto Garda e ancora più a monte lungo il bacino del fiume Sarca, cade una pioggia copiosa, il Sarca si gonfia, si fa scuro e porta con la forza della ritrovata corrente tutto ciò che incontra nel suo letto verso il Garda. Ieri, però, il fenomeno aveva assunto dimensioni inconsuete. Poco il materiale legnoso finito nel Garda - e questo significa che non ci sono stati particolari problemi per la navigazione pubblica o privata come invece è accaduto in altre occasioni simili - ma molto limo, fango, terra
ALTO GARDA - Il fenomeno non è nuovo, anzi. Ogni volta che sull'Alto Garda e ancora più a monte lungo il bacino del fiume Sarca, cade una pioggia copiosa, il Sarca si gonfia, si fa scuro e porta con la forza della ritrovata corrente tutto ciò che incontra nel suo letto verso il Garda. Ieri, però, il fenomeno aveva assunto dimensioni inconsuete. Poco il materiale legnoso finito nel Garda - e questo significa che non ci sono stati particolari problemi per la navigazione pubblica o privata come invece è accaduto in altre occasioni simili - ma molto limo, fango, terra. L'effetto cromatico ( foto Fotoshop) non si è fatto attendere. Già in mattinata la foce del Sarca vista da Nago sembrava ieri un cuneo fangoso nelle acque altrimenti blu del Garda. Ma col passare delle ore tutto il tratto di lago tra Torbole e Riva ha iniziato ad assumere il colore dei materiali portato nel Garda dal fiume. Con tonalità insolite tra l'azzurro e il verde. Come sempre il fenomeno andrà scomparendo nelle prossime ore.