Malore nel Garda,muore surfista tedesco
Un altro surfista ha perso la vita nelle acque del lago Garda. Questa volta la vittima è un appassionato tedesco di 59 anni, che aveva colto la bella giornata di sole sul lago per destreggiarsi sulla tavola da surf. Una giornata, quella odierna, con temperature particolarmente alte e un buon vento da sud (l'Ora), prediletto dai surfisti. L'uomo è stato colto da malore mentre si trovava in acqua ed è stato subito soccorso da un suo compagno di "uscita" sul lago. Soccorsi purtroppo inutili, nonostante il lungo massaggio cardiaco al quale l'uomo è stato sottopostoDAVIDE PIVETTI Tutto sull'Adige di domani
TORBOLE - Un altro surfista ha perso la vita nelle acque del lago Garda. Questa volta la vittima è un appassionato tedesco di 59 anni, che aveva colto la bella giornata di sole sul lago per destreggiarsi sulla tavola da surf. Una giornata, quella odierna, con temperature particolarmente alte e un buon vento da sud (l'Ora), prediletto dai surfisti.
L'uomo è stato colto da malore mentre si trovava in acqua ed è stato subito soccorso da un suo compagno di "uscita" sul lago. L'allarme ha portato in pochi minuti sulla spiaggia di Torbole, all'altezza del camping Europa, l'elicottero di Trentino Emergenza, l'ambulanza del 118 di Arco ed i vigili del fuoco. Soccorsi purtroppo inutili, nonostante il lungo massaggio cardiaco al quale l'uomo è stato sottoposto.
Quest'estate un altro surfista germanico, anche in quel caso vicino alla sessantina, era stato ripescato senza vita dalla pilotina dei Carabinieri a largo dello Sperone, di fronte a
Riva.
L'uomo è stato colto da malore mentre si trovava in acqua ed è stato subito soccorso da un suo compagno di "uscita" sul lago. L'allarme ha portato in pochi minuti sulla spiaggia di Torbole, all'altezza del camping Europa, l'elicottero di Trentino Emergenza, l'ambulanza del 118 di Arco ed i vigili del fuoco. Soccorsi purtroppo inutili, nonostante il lungo massaggio cardiaco al quale l'uomo è stato sottoposto.
Quest'estate un altro surfista germanico, anche in quel caso vicino alla sessantina, era stato ripescato senza vita dalla pilotina dei Carabinieri a largo dello Sperone, di fronte a
Riva.
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