Infermieri in Trentino, via il blocco del turn over
Il Consiglio provinciale ieri ha approvato all'unanimità una mozione presentata da Walter Viola (Progetto Trentino) con la quale si impegna la giunta a rivedere il blocco parziale del turn over per gli infermieri e a creare un fondo apposito per garantire la copertura delle sostituzioni per maternità. Viola ha presentato la mozione (l'assessore alla sanità, Borgonovo Re non era in aula) ricordando che il blocco del turn over degli infermieri grava pesantemente sulla vita e la sicurezza dei pazienti
Il Consiglio provinciale ieri ha approvato all'unanimità una mozione presentata da Walter Viola (Progetto Trentino) con la quale si impegna la giunta a rivedere il blocco parziale del turn over per gli infermieri e a creare un fondo apposito per garantire la copertura delle sostituzioni per maternità.
Viola ha presentato la mozione (l'assessore alla sanità, Borgonovo Re non era in aula) ricordando che il blocco del turn over degli infermieri grava pesantemente sulla vita e la sicurezza dei pazienti.
Il blocco a 476 milioni della spesa per gli stipendi dell'Azienda sanitaria, ha ricordato Viola, pesa anche sulle sostituzioni di maternità. «Inutile sbandierare pari opportunità - ha affermato - quando le sostituzioni erano 80% nell'Azienda nel 2013 e si è calati oggi al 40%. Qui la maggioranza parla di politiche per la famiglia e pari opportunità quando solamente il 40% di aspettative per maternità delle infermiere viene coperto. Un dato di gravità inaudita. E si sta parlando di due o tre milioni di euro, non di una cifra enorme. Quindi, incrementare il fondo per le sostituzioni è fondamentale».
Gilmozzi, rispondendo al posto di Donata Borgonovo Re, ha ricordato che grazie ad un emendamento la mozione ha ricevuto l'ok della giunta. La mozione è passata con 29 sì.