Si è presentata questa mattina a Trento, nelle scomode vesti di imputata, Barbara D'Urso. La conduttrice di «Pomeriggio 5» è accusata di diffamazione a mezzo stampa. A querelare la d'Urso è stato il chirurgo plastico Fabrizio Tommaso, ex primario a Lucca. Il medico sostiene di essere stato bersaglio di una pesantissima campagna di stampa partita in seguito alle querele presentate da cinque agguerriti pazienti. Tommaso venne assolto con formula piena in tutti i gradi di giudizio, ma ormai il danno professionale era fatto. Il chirurgo, che fu costretto a cambiare sede di lavoro, querelò Barbara d'Urso e una paziente per quanto scritto in un capitolo del libro «Più forti di prima», stampato dalla Mondadori di Cles. Il processo, in cui il medico è costituito parte civile con una richiesta danni da un milione di euro, si tiene dunque a Trento. Oggi c'è stata la testimonianza della conduttrice. Nel pomeriggio la discussione e sentenza.