Albergatori contro la Provincia «Non c'è programmazione»
In principio era stato un accordo, tra albergatori, assessore e funzionari. Poi, in consiglio, i termini dell'intesa sono venuti meno. E ora gli albergatori sono sul piede di guerra. Libardi è chiarissimo: «Hanno approvato che la tassa di soggiorno non venga pagata da chi va in un appartamento: questo va a creare differenze ingiustificabili. Poi sono stati tolti gli aiuti fiscali a chi volontariamente dava un contributo alle aziende turistiche. Inoltre nell'accordo che poi è saltato, si era deciso di dare un aiuto alle strutte ricettive in crisi. Questo aiuto si è trasformato in aiuto alle banche. Avevamo delle richieste, prima ci è stato detto sì e poi tutto è improssivamente saltato: mi chiedo perché in futuro dovremmo sederci al tavolo con la Provincia se poi non mantengono i patti». Poi l'attacco all'assessore Dallapiccola: «Non c'è programmazione nel turismo, non c'è progettualità, pur in un settore strategico»
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