Sono tre i bar che nel comune di Trento hanno ricevuto il marchio etico come premio per la scelta di non permettere il gioco d'azzardo. Niente slot machine, video poker e gratta e vinci nel proprio locale. Si tratta di un riconoscimento formale assegnato dal Comune di Trento a nome dell' "Alleanza per la tutela e la responsabilità condivisa nel contrasto e nella prevenzione del gioco d'azzardo patologico", secondo l'iniziativa che ha preso il via l'anno scorso.

A ricevere il premio oggi sono stati il bar Nuovo Paradiso, il bar ristorante Fiorentina e il bar Food Tutti per Uno e a consegnarlo è stato il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, con l'assessore allo sviluppo economico, Fabiano Condini, e l'assessore alle politiche sociali, Maria Chiara Franzoia. In tutto in un anno sono dieci i pubblici esercizi di Trento che hanno deciso di aderire alle misure di contrasto alla dipendenza dal gioco d'azzardo patologico. Il marchio etico viene assegnato a seguito di una formale riconoscimento da parte di una commissione formata da rappresentanti degli enti sottoscrittori dell'Alleanza.

Sono previsti, per chi riceve il marchio, determinati impegni, tra cui non consentire nei propri locali la possibilità di gioco d'azzardo di qualsiasi natura, contribuire a favorire un'azione educante di sensibilizzazione sociale sulle tematiche dell'azzardo e mettere a disposizione nel proprio locale il materiale informativo per la prevenzione e cura del gioco d'azzardo patologico.

"L'iniziativa- ha affermato Franzoia - è partita dall'allarme lanciato dalle famiglie disgregate dall'azzardo, e il Comune ha avviato un lavoro condiviso con l'associazione di auto-mutuo-aiuto (Ama) e altre associazioni per contrastare e prevenire il fenomeno della ludopatia, azione che si può fare solo mettendosi insieme".