Un lifting totale per via Zanella e via Santissima Trinità
Come due signore di mezza età su cui si iniziano a vedere gli anni del tempo, anche le strade cittadine che percorriamo quotidianamente a piedi o in macchina invecchiano di giorno e in giorno. Vuoi per un profilo della cordonata del marciapiede, vuoi per una buca che si crea e che mano a mano si allarga, vuoi per gli avallamenti che si formano nel terreno che si assesta, fatto sta che anche asfalto e cemento, ogni tanto, hanno bisogno di manutenzione. Per queste motivazioni il Comune di Trento ha deciso di procedere con il «lifting» di due zone centrali della città, una all’interno del centro storico, l’altra nelle immediate vicinanze: via Santissima Trinità e via Zanella.
Partendo dall’assunto che la lotta al degrado della città parte anche da un maggior decoro urbano il Servizio Gestione strade e parchi ha commissionato un progetto per l’allargamento della pavimentazione in «materiale pregiato» de[[{"type":"media","view_mode":"media_preview","fid":"233576","attributes":{"alt":"","class":"media-image","height":"180","style":"float: right;","width":"180"}}]]l centro storico a via Roccabruna, via Mantova (parte sud) e via Santissima Trinità. Attualmente in asfalto, sede stradale e marciapiedi saranno interamente rifatti: la prima in cubetti di porfido ad arco rovesciato tenuti assieme da una speciale resina, i secondi in pietra «marmo rosso di Trento».
Il progetto, che nei giorni scorsi è stato visionato anche dalla circoscrizione Centro storico, prevede una spesa di circa 360 mila euro. L’auspicio del Comune è quello di partire con i lavori quest’autunno. Vista la partita urbanistica che interessa il palazzo delle Poste (che dovrebbe trasformarsi in centro commerciale), è stato deciso che il rifacimento dei marciapiedi sui tre lati dell’immobile sarà posticipato a dopo la conclusione degli (eventuali) lavori di ristrutturazione.
Di sicuro saranno tolti gli attuali sei posti auto davanti all’entrata del sede del liceo classico Prati per permettere l’allargamento del marciapiede - sosta degli studenti.
Chiunque percorre quella strada parallela a via Verdi non potrà non essersi accorto delle difficoltà a procedere tra le auto parcheggiate su un lato e i veicoli che arrivano dall’altro verso. Per questo il Comune ha pensato di rendere la strada a senso unico verso ovest. Sarà cioè percorribile da via Rosmini verso via Tomaso Gar. Con l’occasione delle modifiche alla circolazione il manto stradale sarà risagomato e i marciapiedi rifatti.
Tra le due proposte presentate dagli uffici la circoscrizione ha preferito quella in cui vengono mantenuti i parcheggi a spina di pesce su entrambi i lati, rispetto a quella che prevedeva la realizzazione (sul lato sud) di un tratto di pista ciclabile a servizio della vicina sede del Dipartimento di Lettere. È stata scelta la prima ipotesi per non perdere parcheggi considerato che in prospettiva il quartiere perderà tutti gli stalli blu presenti in piazza Santa Maria. Anche in questo caso i lavori saranno realizzati a partire dall’autunno di quest’anno per un investimento di circa 180 mila euro.