Nuovi testimoni per l'aggressione al sedicenne a San Michele
La polizia sta sentendo nuovi testimoni sull’aggressione avvenuta all’alba di domenica a San Michele all’Adige, in occasione della festa degli studenti. Al pronto soccorso del Santa Chiara si erano presentati in tre, fra i quali un sedicenne ferito con un coccio di vetro al collo, al torace ed all’addome (è stato medicato con una settantina di punti di sutura) ed un 23enne con una frattura allo zigomo. Il primo è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni, il secondo con 25 giorni.
I due giovani erano rimasti coinvolti in una lite nata - da quanto è emerso dal racconto dei ragazzi - per uno spintone ricevuto dalla sorella maggiore del sedicenne. Immediata la reazione di quest’ultimo, per proteggerla.
Gli agenti della squadra mobile stanno ricostruendo l’accaduto. Da una parte c’è un sedicenne con impressionanti tagli sul corpo: l’aggressore è stato identificato. Dall’altra c’è un ragazzo di 23anni con il segno di un violento cazzotto sul volto. Entro la settimana dovrebbe arrivare in procura il fascicolo con i nomi degli indagati.