Rubano tordi, 5mila euro di multa
Cinque mila euro di multa per aver preso dal nido quattro piccoli di tordo. Con gli animali non si scherza e, ravvisando vi sia stato un maltrattamento, il giudice di Trento ha condannato tre bresciani ad un’ammenda salata.
Il fatto risale a maggio dello scorso anno quando i tre - padre 55enne, figlio di 30 anni, e un amico di famiglia - vennero fermati dalla Forestale in val di Non. Era una domenica e i tre cacciatori erano stati sorpresi nelle campagne di Taio mentre strappavano un nido di tordi con i piccoli ancora vivi, e li nascondevano in un sacchetto. In questo modo, secondo l’accusa, li tenevano «in condizioni incompatibili con la loro natura e produttive di grandi sofferenze».
I tre bresciani erano stati denunciati per uccellagione e per maltrattamento di animali, oltre che per violazione della normativa sulle armi dato che, nel corso di una perquisizione domiciliare, erano stati trovati fucili denunciati ma non correttamente custoditi.