Ieri sono iniziati i lavori per la sistemazione di piazza Santa Maria Maggiore, in centro storico a Trento. Verrà rifatta la pavimentazione con cubetti in porfido, la viabilità sarà modificata e si amplieranno i percorsi pedonali. Giran parte dei parcheggi sono stati limitati e l'area davanti al sagrato della chiesa è stata transennata, così come la parte centrale della piazza dove l'azienda Misconel ha depositato il materiale necessario per la sistemazione della pavimentazione e dei marciapiedi.
Secondo il programma dei lavori, l'area della piazza verrà completamente chiusa al traffico dal prossimo 15 giugno.

Una volta rifatta la pavimentazione con cubetti in porfido, verranno riorganizzati i parcheggi e i percorsi pedonali. Verranno, inoltre, eliminate le strisce blu dal sagrato della basilica e sarà realizzata un'area pedonale a destra dell'attuale aiuola centrale.
La grande aiuola al centro della piazza sarà delimitata verso il sagrato da un diverso disegno della pavimentazione, volta a sottolineare la posizione dell'antico tracciato delle mura romane. In seguito all'introduzione dei varchi elettronici è previsto, inoltre, che anche piazza Santa Maria Maggiore possa diventare come piazza Duomo, un luogo di «convivenza» tra il traffico pedonale e il traffico veicolare . Non sarà più consentito, dunque, l'accesso al traffico veicolare da via Rosmini.

L'intero progetto, che riguarda anche le vie limitrofe a piazza Santa Maria Maggiore, richiede un investimento complessivo di circa 480 mila euro e l'obbiettivo, spiegato il Comune, è «rendere più organica questa parte di città con il resto del centro storico contribuendo a rivitalizzare una zona che negli ultimi anni è stata interessata da un crescente degrado anche dello spazio pubblico».