Si aggrava la posizione di Quarta: usò anche una roncola
Si aggrava la posizione di Marco Quarta, l'immobiliarista in carcere per l'omicidio del'ex moglie Carmela Morlino avvenuto a Zivignago di Pergine il 12 marzo scorso. Secondo la Procura di Trento, l'uomo avrebbe prima ripetutamente colpito la donna con un coltello e poi l'avrebbe finita colpendola al collo con una roncola, che era stata trovata nel prato vicino alla casa della donna.
In un primo momento gli inquirenti avevano ipotizzato che l'uomo avesse usato solo la prima arma, poi però dall'analisi sulla lama della roncola sarebbero emerse tracce ematiche e capelli della vittima. Un dettaglio che potrebbe aggravare la posizione di Quarta dal punto di vista della premeditazione. L'uomo infatti potrebbe avere portato da casa entrambe le armi. Nei prossimi giorni verrà fissata la data del giudizio immediato. La difesa depositerà una perizia psichiatrica.