Alto Adige, valanga sul Gran Vedretta: «sfiorati» quattro alpinisti
Una valanga di ghiaccio si è abbattuta questa mattina sul Gran Vedretta, a 3.200 metri, al confine tra Italia e Austria poco lontano dal Brennero, ma non ha causato vittime. L’allarme era scattato alle 7.30 alla centrale d’emergenza di Innsbruck che a sua volta ha avvisato il 118 altoatesino. Sul posto si sono recati l’elisoccorso tirolese come anche quello altoatesino che ha portato in quota gli uomini del soccorso alpino di Vipiteno. Dopo lunghe ricerche è arrivato il cessato allarme. I quattro alpinisti sono illesi.
Questa mattina due cordate formate da due alpinisti ciascuna si trovavano sulla parete quando si è staccata la valanga. Entrambe le comitive hanno lanciato l’allarme, non vedendo più gli altri. Fortunatamente però la slavina di ghiaccio aveva sfiorato soltanto i due alpinisti tedeschi che si trovavano un po' più in basso. I due sono stati portati illesi a valle dai soccorritori, mentre la prima cordata ha proseguito la scalata.
A causa delle temperature molto elevate di questi giorni gli alpinisti scelgono le prime ore del giorno per le scalate, per tenere il più basso possibile il rischio valanghe. Oggi, infatti, il bollettino meteo della Provincia di Bolzano prevedeva una massima di 8 gradi a 3.000 metri di quota.