A Verona si disinnesca una bomba da aereo: 27mila evacuati
Richiederanno l’evacuazione complessiva di circa 27.000 persone, fra residenti e turisti, domani a Verona le operazioni di disinnesco di una bomba d’aereo, risalente al secondo conflitto mondiale, scoperta in un cantiere nel centro storico. L’intervento, condotto dal nucleo artificieri dell’Esercito, comincerà alle 8 del mattino e si potrarrà per diverse ore.
Nella zona «rossa», quella più vicina alle operazioni, saranno interessate dallo sgombero obbligatorio delle case 13.500 persone; altrettante risiedono nella zona «arancione», posta in un raggio tra 700 e 1000 metri dal luogo del disinnesco. Qui l’evacuazione da case e alberghi è consigliata dalla Protezione Civile, ma non obbligatoria. Per gli «sfollati» è stato creato un centro di accoglienza nei padiglioni della Fiera.
L’ordigno è stato rinvenuto casualmente all’interno dell’area dell’ex Arsenale austriaco, in via dei Cappellini, nel corso dei lavori di scavo per la realizzazione delle strutture per alcuni parcheggi. Una volta disinnescata, la bomba verrà fatta brillare, in sicurezza, presso l’aeroporto civile di Boscomantico (Verona), nella mattinata di lunedì.