Cambio al vertice per i due licei scientifici, da settembre via Flavio Dalvit e Alberto Tomasi
Cambio al vertice per i due licei scientifici della città. Dal primo settembre sia il Galilei che il da Vinci avranno due nuovi timonieri. Il giorno prima si concluderà infatti l’esperienza scolastica degli attuali dirigenti scolastici, Flavio Dalvit e Alberto Tomasi, rispettivamente.
«Lascio dopo 43 anni di lavoro» conferma il 62enne Dalvit che con Tomasi ha in comune non soltanto la fine della carriera scolastica, ma anche gli inizi. «In effetti, è proprio così. Abbiamo fatto tutti due le scuole elementari a Pressano, anche se lui era due anni davanti a me».
I nomi dei loro sostituti verranno decisi e comunicati dalla Provincia probabilmente da qui ad un mese. Gli altri presidi avranno infatti qualche giorno a disposizione per presentare domanda di trasferimento.
Dalvit e Tomasi non saranno comunque gli unici dirigenti scolastici della città ad andare in pensione con l’inizio del nuovo anno. Dopo una vita tra banchi, lavagne, pagelle e scrutini si congederà anche Marina Martinelli (62 ad agosto), attualmente responsabile dell’istituto comprensivo Trento 3, che accorpa le scuole elementari De Gaspari, Nicolodi, Savio, Ravina e la scuola secondaria di primo grado (le vecchie medie) Bronzetti-Segantini. Martinelli ha anche diretto il Pilati di Cles e l’istituto comprensivo di Villa Lagarina.
Tempo di pensione anche per Gianfranco Pedrinolli, attualmente dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Pergine 2 (scuole elementari Rodari, Canale, Susà e Madrano; scuola media Garbari) e per Clara De Boni dell’istituto comprensivo Centro Valsugana (scuola elementari di Roncegno, Marter, Novaledo, Ronchi; scuola media di Roncegno).
Infine merittato riposo anche per Romano Nesler, presidente dell’istituto comprensivo del Primiero che comprende scuokle elementari, medie, istituto tecnico e liceo scientifico.