Vacanze sicure sui treni italiani: 600 pattuglia di polizia fra treni e stazioni
Vacanze sicure per chi viaggia in treno. Per assicurarle la Polizia Ferroviaria potenzierà i servizi di vigilanza nelle stazioni ed incrementerà la propria presenza a bordo dei treni. L’attenzione è puntata soprattutto sui convogli diretti verso le principali mete di villeggiatura, ma anche su quelli a lunga percorrenza e notturni. Mentre nelle stazioni la maggiore presenza di pattuglie ci sarà nelle giornate in cui sono previsti gli spostamenti più consistenti. Per prevenire scippi e furti nelle stazioni e sui treni, personale delle squadre di polizia giudiziaria sarà utilizzato per servizi mirati antiborseggio. E saranno anche rafforzati i dispositivi di pattugliamento lungo le linee ferroviarie.
In tutto nel periodo estivo la Polizia Ferroviaria giornalmente disporrà in media di 1.800 operatori; di 600 pattuglie in stazione ed a bordo treno, assicurando la propria presenza su oltre 200 convogli; di 45 servizi antiborseggio in abiti civili sia in stazione che a bordo treno; di 80 pattugliamenti lungo le linee ferroviarie e e di 20 servizi a bordo dei treni a lunga percorrenza notturni.
In occasione delle partenze estive la Polizia Ferroviaria con le Ferrovie dello Stato Italiane ha anche rilanciato la campagna «Stai attento! Fai la differenza», per richiamare l’attenzione dei viaggiatori - a cui sarà distribuita una brochure - sui comportamenti maggiormente esposti al pericolo di furti o truffe. Prestare attenzione al proprio bagaglio, soprattutto durante le fermate del convoglio, ed evitare di lasciare incustoditi i propri oggetti di valore a bordo treno; e tenere a mente che i «professionisti del furto» tendono a sfruttare tutti i momenti di distrazione e di maggiore affollamento per mettersi al lavoro, sono alcuni degli accorgimenti suggeriti.
Mentre per preservare la propria incolumità, i consigli sono quelli di non attraversare i binari, non oltrepassare la linea gialla sui marciapiedi adiacenti e non tentare di salire o scendere quando il treno è in movimento.