Strattonato e derubato del denaro. La vittima è un 85enne rapinato in Cristo Re
Vittima dell'aggressione, avvenuta in pieno giorno in centro città, è un 85enne che stava facendo due passi. Obiettivo della violenza: prendere i soldi. È accaduto nel quartiere di Cristo Re, domenica mattina attorno alle 9. L'uomo si trovava all'altezza del sottopasso di via Fratelli Fontana, vicino alla caserma dei vigili del fuoco permanenti. I pedoni, in quel punto, sono obbligati a seguire un passaggio che, per sicurezza, è separato per mezzo di transenne dalla carreggiata. Spesso accanto ai pedoni circolano anche le biciclette, per evitare quel punto pericoloso. Tuttavia non è stato un ciclista che, sfrecciando, ha strappato il portafoglio all'uomo. Ad agire è stato un individuo a piedi.
«Ricordo solo un'ombra che mi ha preso alle spalle e mi ha strattonato», ha riferito l'uomo. L'aggressore avrebbe seguito per alcuni metri la vittima.
Arrivato nel sottopasso, in un punto quasi «cieco» rispetto alla vista dei condomìni, ha afferrato il pensionato alle spalle, lo ha scosso con violenza più volte in modo da incutergli timore e da farlo desistere da ogni reazione, anche solo dall'urlare per chiedere aiuto. Poi ha afferrato il portafoglio dell'uomo e se ne è andato via. Il bottino è di circa 60 euro. Non si è fatto vedere bene in viso, né il pensionato - per lo shock dell'accaduto - sarebbe comunque riuscito a memorizzare altri particolari se non «qualcosa di nero» che lo sconosciuto indossava, come ha riferito ai carabinieri. La vittima, a parte la paura e qualche escoriazione dovuta allo strattonamento, ha preferito non andare in ospedale, riservandosi di raggiungere il pronto soccorso in un secondo momento, nel caso fossero comparsi dolori o si sentisse particolarmente agitato.
I carabinieri, non appena avvisati dell'accaduto, si sono portati nella zona di Cristo Re per controllare l'area. Si indaga per rapina impropria: a dare un'identità all'aggressore potranno dare un aiuto le telecamere di alcuni esercizi commerciali che si trovano in via Fratelli Fontana e che potrebbero aver immortalato il passaggio dell'anziano e dello sconosciuto che lo seguiva. Un'aggressione, anche se di diverso tenore, era accaduta sabato tra via San Giovanni e via Pozzo, poco prima della cerimonia di inaugurazione di piazza Santa Maria Maggiore: ferita con un tirapugni una trentenne; denunciati due uomini ed una donna. Nella notte fra sabato e domenica una rissa era scoppiata all'esterno di un locale di Trento nord, per i complimenti che due sconosciuti avevano rivolto ad una donna sposata e che avevano fatto scattare la reazione del marito. Nel parapiglia era spuntata una pistola.
Si tratta di episodi differenti, che però contribuiscono a creare allarme: le aggressioni - legate a droga, a vendette fra gente di malaffare oppure a rapine ai danni dei più deboli - rischiano di diventare all'ordine del giorno.