Addio a Giuseppe «Puccio» Zadra Fu direttore della Consob e poi dell'Abi
Lutto nel mondo della finanza trentina e italiana. Sabato pomeriggio si è infatti spento dopo una lunga malattia Giuseppe Zadra, uno dei più grandi esperti del panorama finanziario nazionale degli ultimi decenni. Anzi, proprio nei giorni scorsi il suo nome era stato fatto come possibile successore del professor Gianfranco Cerea alla guida di Cassa del Trentino, di cui Zadra era vicepresidente e, dopo le dimissioni dello stesso Cerea, presidente "reggente".
Ed invece nelle ultime ore una malattia contro cui l’ex direttore generale dell’Abi (Associazione bancaria italiana) stava combattendo da qualche tempo si è aggravata fino alle estreme conseguenze. Originario di Denno, in valle di Non, Giuseppe Zadra («Puccio» per gli amici) era nato a Trento nell’agosto del 1941 e, nonostante la sua carriera l’abbia portato a ricoprire importanti cariche a livello nazionale e non solo, alla sua terra era ancora molto legato. Tanto da essere stato, qualche anno fa, uno dei promotori del «Gruppo Amici di Claudio Dematté» in ricordo di un’altra figura trentina di spicco nell’ambito nazionale.