Domenica disinnesco bombe aeree da 500 libbre in Veneto e in Emilia
Due bombe aeree da 500 libbre, risalenti alla seconda Guerra mondiale, verranno disinnescate e fatte brillare domenica prossima dagli artificieri dell’Esercito nelle province di Bologna e di Padova, su richiesta delle rispettive Prefetture.
In particolare, gli artificieri del Reggimento genio ferrovieri di Castelmaggiore a partire dalle 8 condurranno le operazioni di disinnesco a Pian di Macina, una frazione di Pianoro (Bologna), in prossimità del greto del fiume Savena. L’ordigno, di fabbricazione americana, è già stato messo in sicurezza dagli artificieri dell’Esercito, perché ancora attivo e con una carica esplosiva di circa 125 chili di tritolo. Per tutta la durata dell’operazione saranno evacuate circa 4.000 persone nel raggio di 1.800 metri dal luogo del ritrovamento e verrà interdetta la circolazione nella stessa area, sia ai pedoni che ai veicoli.
Sempre domenica cominceranno, a partire dalle 9, le operazioni di bonifica di un ordigno rinvenuto nel Comune di Camposampiero (Padova) durante i lavori di demolizione di un cavalcavia ferroviario dismesso. Qui interverranno gli artificieri del secondo Reggimento Genio Guastatori di Trento. Il Prefetto di Padova, con una ordinanza, ha adottato i provvedimenti a tutela della sicurezza e pubblica incolumità disponendo, tra l’altro, lo sgombero di tutti gli edifici e le strade entro un raggio di 600 metri dal luogo di ritrovamento dell’ordigno e, fino a 1.700 metri, l’obbligo di riparo al chiuso e il divieto assoluto di circolazione e sosta. L’area evacuata e interdetta alla circolazione sarà costantemente vigilata dalle Forze dell’ordine e dalla polizia locale.
Le operazioni, rende noto l’Esercito, si concluderanno presumibilmente nel tardo pomeriggio.