Il freddo è arrivato, soprattutto nelle prime ore della mattina e durante la notte, ma le belle giornate di sole non hanno ancora portato la neve nelle principali aree sciistiche della provincia, che si stanno comunque preparando all'inizio della stagione. Per l'apertura degli impianti gli appassionati dovranno attendere ancora un mesetto: le prime discese saranno possibili il 28 di novembre nelle principali località (San Martino e Obereggen oltre all'altoatesina Plan de Corones), mentre la settimana successiva, ovvero il 4 dicembre, scarponi e sci verranno indossati in Val Gardena, Alta Badia e Alpe di Siusi. Anche per tutte le altre zone l'apertura è fissata tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre, salvo particolari eventi meteorologici. Nel frattempo gli appassionati potranno dare un'occhiata ai prezzi (sui vari siti ufficiali ci sono le tabelle complete, con tutte le varie ipotesi e offerte), rimasti sostanzialmente invariati rispetto all'anno scorso nella quasi totalità delle aree analizzate.
Paganella.
Oltre 50 chilometri di piste (24 impianti) e quattro ipotesi di giornaliero, anche se in realtà le variazioni di prezzo per gli adulti sono solo due: si va dalla cifra più cara, ovvero nel periodo tra Natale e Capodanno, di 41 euro, ai 39 di tutto il resto dell'anno. Per lo stagionale conviene sfruttare la prevendita, aperta fino al 13 dicembre, grazie alla quale si porta a casa il tagliando valido per tutto l'anno con 460 euro, che permette di sciare illimitatamente nel comprensorio sciistico di Andalo e Fai della Paganella e al quale si aggiungono tre giornate a scelta tra Folgaria e il Monte Bondone. Altrimenti dovrete sborsare 510 euro.
Bondone.
La montagna più piccola con i suoi quattro impianti e, di conseguenza, anche quella più economica. Il giornaliero va dai 29,50 euro (prestagione) ai 35 (Natale e Capodanno, ovvero dal 22 dicembre al 6 gennaio), passando per i 31,50 della bassa stagione e i 33,50 dell'alta stagione. Ci sono anche delle offerte per i residenti (in fase di aggiornamento) e uno sconto di 4 euro sul giornaliero per gli studenti universitari. Due le ipotesi di sconto per i tagliandi stagionali: ci sono lo speciale famiglie (due adulti e un giovane a 598 euro) e la prevendita (299 euro per un adulto).
Val di Fassa.
Lo skipass Val di Fassa/Carezza è valido su tutti gli impianti di risalita da Canazei al passo di Costalunga. Un adulto spenderà per una giornata sugli sci 37 euro in prestagione (fino al 20 dicembre), 46 in alta e 40 in tutto il resto dell'anno. Per lo stagione conviene approfittare dell'offerta prevendita, valida fino al giorno di Natale: abbonamento con 440 euro invece dei 490 previsti.
Val di Fiemme.
Siamo in linea con i vicini fassani. Il giornaliero per un adulto va dai 45 dell'alta stagione ai 41 della cosiddetta «stagione». Quaranta euro, invece, per chi vuole sciare fino al 20 dicembre. Il prezzo dello stagionale è stato fissato in 510 euro e anche in questo caso conviene acquistarlo prima di Natale per risparmiare sessanta euro.
Skirama Dolomiti.
Per sciare un giorno lungo le 39 piste (sono invece 25 gli impianti) dello Skirama, ovvero l'unione tra Folgarida-Marilleva e Madonna di Campiglio servono 49 euro in alta stagione e 47 in bassa. Per quanto riguarda lo stagionale, l'offerta è quella dello Superskirama, che consente corse illimitate sugli impianti di risalita di Madonna di Campiglio, Folgarida-Marilleva, Pinzolo, Pejo, Ponte di Legno ? Tonale ? Presena, Andalo ? Fai della Paganella, Monte Bondone, Folgaria e Lavarone. Costa 790 euro (705 in prevendita).
Dolomiti Superski.
Il tagliando valido per tutto l'anno costa 810 euro (750 se comprato entro la Vigilia di Natale). 
Folgaria. 
La skiarea Folgaria - Lavarone, 104 chilometri di piste, offre il proprio skipass per un giorno a 39 euro in alta stagione e 37 in bassa (35 euro, invece, dall'apertura fino al 4 dicembre, nella seconda settimana di dicembre e dal 16 marzo alla chiusura). Lo stagionale costa 485 euro, ma se ne possono risparmiare quaranta se lo si acquista entro l'8 dicembre.